Tornare alla camera d'aria: ne vale davvero la pena?

Daniele Concordia
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Tornare alla camera d'aria: un'opzione che alcuni, soprattutto chi ha usato solo i tubeless finora, sta valutando. Ma ne vale realmente la pena?
Dopo aver letto un post su questo argomento sul gruppo Iron Light Bike di Facebook, riportiamo la domanda dell'amministratore, Roberto, che lascia spazio a diversi spunti interessanti e utili per chi ha dei dubbi a riguardo.
DC

Roberto Ferro
Arrivata via email
Ciao ragazzi, è da un po' che sto pensando di tornare alla camera d'aria, ed ora con Tubolito, ad esempio, la cosa si é amplificata.
Camera o lattice?
Pro e contro di entrambi i sistemi ce ne sono, ma il contro più grande della camera é che a volte basta una spina per rovinarci l'uscita. Premetto che corro principalmente nelle marathon...
Voi cosa ne pensate?

tornare alla camera d'aria

La camera d'aria Tubolito, soli 85 grammi in versione 29"

Risponde Daniele Concordia
Ciao Roberto, la tua è una domanda che si stanno ponendo in molti con la nascita delle camere d'aria “di nuova generazione”, chiamiamole così...
Visto che ho avuto la fortuna (o sfortuna?) di correre diversi anni con le camere d'aria, posso permettermi di farti un quadro completo di pregi e difetti di entrambi i sistemi.
Dopodiché sarai tu a decidere quale soluzione fa al caso tuo...

La praticità
Ecco il pregio numero uno del tornare alla camera d'aria: la praticità!
Niente più lattice, ruota che si gonfia con una semplice pompa, in cinque minuti e in qualsiasi posto (dettaglio importante se frequenti i campi gara).
Con il tubeless il montaggio è un po' più laborioso, serve un compressore, un “tire booster” o una pompa fatta apposta per tallonare i tubeless. E delle volte non è detto che l'operazione vada subito a buon fine...
In ogni caso, con un minimo di esperienza si monta ovunque anche il tubeless, ma oggettivamente montare una camera d'aria è più facile.

tornare alla camera d'aria

Il peso
Anche in questo caso, sulla carta la camera d'aria avrebbe dei punti a favore, ma in pratica non è proprio così, ecco per quale motivo.
La camera d'aria, soprattutto la Tubolito che hai citato tu, è molto leggera e volendo si può abbinare ad un copertone abbastanza leggero senza problemi di tallonatura.
Per contro, però, gomma e camera troppo leggeri aumentano di molto il rischio forature, e in questo caso non parliamo solo di tagli, basta una semplice spina che si sfila dal foro per restare a piedi!
Allora cosa fare? Si potrebbero montare delle camere d'aria più pesanti o con lattice all'interno (ne esistono ancora??) abbinate ad una gomma più resistente alle forature oppure ad un flap da inserire tra camera e copertone (ricordate gli Geax/Vittoria in Kevlar?).
Ma ecco qua che si raggiunge il peso di un sistema tubeless, all'incirca.
Sul fattore peso, quindi, non so se il gioco vale la candela...

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I "flap" in kevlar che si usavano qualche anno fa: si inserivano tra camera e gomma per fermare le spine. Non erano pesanti, ma nel complesso...

Le forature
Ecco la nota dolente del tornare alla camera d'aria: le forature.
Se con i tubeless o tubeless ready il foro di una spina si ripara da solo grazie al liquido preventivo, con la camera ciò non accade e se la spina salta via, la gomma si affloscia in pochi minuti, o secondi, dipende da quanto è grande il foro.
Okay, in quel caso la camera si sostituisce in pochi minuti, ma in ogni caso ci si deve fermare, perdere tempo prezioso o comunque rallentare il ritmo dell'uscita.
Un peccato, non trovate?

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Una vecchia camera d'aria Slime (da 26")con liquido antiforatura allinterno.

Oltre alle spine o ai corpi estranei in generale, c'è da considerare i tagli e le pizzicature.
Soprattutto queste ultime sono una nota dolente della camera d'aria: sullo sconnesso può capitare che si incastri tra cerchio e gomma, tagliandosi. Questo accade soprattutto se non si gonfiano abbastanza, ma può capitare anche con le gomme alla giusta pressione.
Quindi, con le camere d'aria scordatevi le basse pressioni!

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Il feeling di guida
Uno dei benefici del tubeless è senz'altro la possibilità di utilizzare pressioni d'aria più basse e i cerchi con canale largo hanno portato ulteriori vantaggi in questo senso.
Usare delle pressioni d'aria minori apporta molti vantaggio nella guida su sterrato, inoltre con le gomme giuste il rischio di forature si riduce drasticamente.
Soprattutto con le hardtail moderne, che sono molto leggere ma anche molto esigenti, un cerchio tubeless con canale largo permette di prendere parecchi rischi in più senza troppi problemi.

tornare alla camera d'aria

I benefici del tubeless si avvertono nella guida e nella protezione dalle forature in condizioni critiche

Se volessi tornare alla camera d'aria, dovresti sicuramente lavorare con pressioni d'aria maggiori (e non di poco, almeno al posteriore con la camera di viaggia intorno ai 2 bar, in media), vanificando tutti i vantaggi del cerchio a canale largo.
Inoltre, dovresti abituarti alla bici più scorbutica e al feeling di guida diverso, meno “flow” e più fisico, diciamo “old style”.

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La camera d'aria (di qualsiasi tipo) resta un accessorio da portare sempre con sé e da usare in caso di emergenza

Insomma, tutto è possibile, ma vale realmente la pena fare un passo indietro così drastico?
A mio avviso, la camera Tubolito o qualsiasi altra camera d'aria resta un'ottimo prodotto da portare con sé durante le uscite e da usare in caso di emergenza (è molto piccola a leggera), ma può essere sfruttata anche da chi usa la bici su percorsi molto scorrevoli, senza troppi tratti tecnici.
Se il tuo obiettivo sono le gare, marathon o Xc che siano, valuta bene le nostre considerazioni prima di fare questo cambiamento.

Qui tutti gli articoli che parlano del tubeless.



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Sull'autore
Daniele Concordia

Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.

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