CERVETERI - La Lee Cougan Rampage Innova di Leonardo Paez: ecco i dettagli, le scelte tecniche e i cambiamenti apportati quest'anno dal due volte campione del mondo Marathon, nonché vincitore della Hero 2022.
La Rampage Innova è una bici molto particolare, una sorta di softail con 30 mm di travel che si pone a metà tra front e full, e adotta un sistema ammortizzante innovativo (da qui il termine "Innova").
Dei dettagli, del funzionamento e delle prime sensazioni sulla Innova ne abbiamo parlato qui:
Torniamo alla Lee Cougan Rampage Innova di Leonardo Paez, che esteticamente sembra di serie, invece è ricca di personalizzazioni e dettagli curiosi.
Iniziamo da uno degli ultimi cambiamenti, ossia la forcella: il campione colombiano, insieme ai suoi compagni montano una FOX 34 Step Cast al posto della 32 Step Cast che utilizzavano lo scorso anno.
Anche il travel è diverso, infatti ora è di 110 mm contro i 100 mm della forka usata nel 2022.
Ovviamente, il tuning della sospensione è affidato a Gallo Moto: 3 posizioni della compressione attivate dal comando remoto Scott Twinloc.
Leo pesa circa 63 kg ed utilizza una pressione di circa 75 psi.
Insieme all'escursione aumenta anche l'altezza "axle to crown" della forcella, questo obbliga gli atleti ad usare degli attacchi manubrio molto negativi, nel caso di Paez è un Ritchey Comp da 90 mm con inclinazione di -30°.
Restando sul reparto anteriore, la piega manubrio è una Leonardi Mars con fibra di carbonio colorata, tagliata a 74 cm.
Molto particolare è anche la scelta del setup sulle leve freno Magura MT8, infatti, se fino allo scorso anno Paez utilizzava la guida "europea" con posteriore a destra e anteriore a sinistra, dallo scorso inverno, sotto consiglio di Roberto Gallo, ha provato ad invertirli ed ora si trova meglio.
«Mi sono adattato subito - spiega lui stesso - guido più forte e inoltre ho meno fastidio sulla mano operata, la sinistra».
I dischi sono marchiati Galfer, da 160 mm sia davanti che dietro.
L'ultimo dettaglio sui comandi manubrio riguarda la levetta del telescopico, una Yep Joystick che si aziona a 360 gradi: Leo preferisce usare l'indice, tirandola verso l'alto.
Il telescopico è un DT Swiss F232 One con travel di 60 mm, montato provvisoriamente in attesa del nuovo Yep Podio da 27.2 mm, che dovrebbe arrivare a breve.
La sella montata su di esso è una X-LR Superflow di Selle Italia con scafo e telaio in carbonio, larga 131 mm.
Arriviamo alla trasmissione: il gruppo è uno Sram XX1 Eagle AXS, con guarnitura Leonardi Racing Capo e corona Daisy da 36 denti.
«Uso quasi sempre il 36 davanti, abbinato al 10-52 posteriore - Spiega Leo - In casi particolari, come la Hero, uso il 34 mentre nelle gare veloci monto un 38. Ma il 36 è quello che uso più spesso».
Non può mancare il misuratore di potenza, in questo caso gli altri atleti del Team Soudal Lee Cougan non hanno obblighi di sponsorizzazione e Paez ha scelto il modello Axo di Sigey, marchio cinese in grande crescita, che offre prodotti di buona qualità a prezzi competitivi.
«Questo misuratore è molto preciso - spiega Paez - confrontando i watt con quelli dei rulli top di gamma si hanno dei valori identici, poi è anche leggero. L'ho comprato per curiosità, ma mi trovo bene e continuo ad usarlo».
Le pedivelle sono da 170 mm, più corte di quelle usate lo scorso anno (172.5 mm): un cambiamento dal quale sta trovando giovamento.
I pedali sono Shimano XTR con perni in titanio marchiati MeTi.
Lo stesso materiale lo troviamo anche nei perni ruota, sempre di MeTi, personalizzati con il nome dell'atleta.
A proposito di ruote, queste sono delle Ursus Diablo con cerchi in carbonio dal canale interno di 25 mm, abbinati con delle gomme Maxxis Aspen da 29x2.25" che gonfia di solito a 1.25 bar (anteriore) e 1.35 bar (posteriore).
Paez utilizza quasi sempre questa configurazione, non ama particolarmente il cerchio da 30 mm (che ha comunque la possibilità di scegliere), mentre monta le gomme da 2.4" solo su percorsi molto sassosi.
Quanto pesa la Lee Cougan Rampage Innova di Leonardo Paez?
Circa 10,1 kg con pedali inclusi.
Qui sotto, l'intervista a Leonardo Paez:
Qui gli altri articoli che parlano delle bici Lee Cougan.
Per saperne di più sulle bici del marchio veneto visitate il sito ufficiale LeeCougan.com
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.
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