Nuova Orbea Wild: ora più integrata e rigida

Simone Lucchini
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Come può, una bici come l’Orbea Wild rinnovarsi senza intaccare il suo ineccepibile equilibrio?
Senza insomma cedere nella tentazione di estremizzare un prodotto versatile e attualmente valido.
Il compito, anche se arduo e rischioso ha portato alla realizzazione di una nuova Orbea Wild, ora più rigida, integrata ed elegante, ma sarà anche più prestazionale?

Orbea Wild
La nuova Orbea Wild - foto di Jeremie Reuiller

Per rispondere a questa e ad altre domande siamo andati in Spagna, più precisamente a Mallabia, dove nascono, si evolvono e prendono forma i progetti Orbea.
Prima di entrare nei dettagli della muova Orbea Wild date un’occhiata al nostro video ⬇️

PAROLA CHIAVE: RIGIDITÀ

E se vi dicessimo che la nuova Orbea Wild è il 51,59% più rigida rispetto alla precedente versione?
Un dato che lascia perplessi, eppure, il nuovo design del telaio con batteria integrata (è stato eliminato lo sportello che consentiva di rimuovere la batteria) consente una rigidità migliore e molto lontana da quella del precedente modello, ma molto vicina a quella dell’Orbea Rallon (la nuova Wild è più rigida del 9,47% rispetto alla Rallon).

Orbea Wild
Il nuovo design del telaio non prevede uno "sportello" per la rimozione della batteria

Calibrare la rigidità di un telaio da e-Mtb è determinante se si vuole un prodotto performante e che sia in grado di contrastare le forze generate dal peso di batteria e motore.

Orbea Wild
In questo schema, la rigidità della nuova Wild viene paragonata agli altri modelli Orbea

Ora, se si vuole rendere tanto rigida una bici, il rischio è quello di dover aggiungere materiale e quindi peso.
Ed è proprio questo il pensiero che si è insinuato nella nostra testa ascoltando le parole di Markel Uriarte, Product Manager della nuova Wild.
Una “paura” svanita non appena è stato rivelato il peso del telaio: 2.758 Kg
Pensate, è solo 68 grammi più pesante del telaio Rallon, ma ben 902 grammi più leggero della precedente Wild.

Orbea Wild
In foto il peso del telaio "grezzo", quindi senza verniciatura

GEOMETRIE PIÙ CAPACI

Il telaio della nuova Orbea Wild, volutamente equipaggiato con entrambe le ruote in formato 29” ha ora geometrie più “spinte”.
Traggono ispirazione da quelle della Rallon, ma con dovuti accorgimenti da e-Mtb.
È innanzitutto più lunga, il suo reach misura 480 mm in taglia L con interasse da 1232 mm, quindi avremo una Wild più stabile e con più spazio per muoversi.

Il tubo piantone è davvero verticale, ben 77,5 sono i gradi di inclinazione, mentre l’angolo sterzo misura 64°.
Se il triangolo anteriore è stato allungato e lo sterzo aperto, il carro è stato accorciato!
La sua lunghezza di 448 mm è tra le più compatte della categoria.
Maggiorato, rispetto alla precedente Wild anche lo stack, ora da 639 mm il taglia L.
Qui sotto tutti i dettagli geometrici ⬇️

Orbea Wild
Le geometrie dell'Orbea Wild in taglia L
Orbea Wild
Le geometrie dell'Orbea Wild in tutte le sue taglie

La nuova Orbea Wild sarà finalmente disponibile in quattro taglie: S, M, L, XL.
Qui sotto trovate la tabella delle taglie, dove potrete orientarvi in base alla vostra altezza o stile di guida ⬇️

Orbea Wild
Una pratica tabella di riferimento per la scelta della taglia

Un’altro dettaglio geometrico introdotto a gran richiesta e importato dalla Rallon è il tubo piantone di tipo Steep ’N’ Deep, ovvero con la possibilità di installare reggisella telescopici a lunga escursione.
Di seguito una pratica guida per comprendere meglio il concetto Steep ’N’ Deep ⬇️

Orbea Wild
Una pratica tabella di riferimento per l'inserimento del reggisella

CINEMATICA PERFEZIONATA

La nuova Orbea Wild ha 160 mm di escursione alla ruota posteriore, mentre all’anteriore sarà possibile scegliere tra una forcella con 160 mm di corsa o 170 mm.
Il vero cambiamento è però avvenuto sulla curva di compressione della sospensione posteriore.
Gli ingegneri Orbea hanno conferito alla Wild un miglior supporto a metà corsa e una maggiore progressività a fine escursione.

Un aggiornamento che si ripercuote sulle doti dinamiche della bici, ora è composta, sicura e quindi capace di infondere sicurezza al rider.

Orbea Wild
La cinematica della sospensione è stata profondamente rivista - foto di Jeremie Reuiller

BATTERIA E MOTORE

La nuova Wild è equipaggiata con la migliore tecnologia Bosch.
Sistema di controllo integrato nel tubo orizzontale, comando remoto al manubrio, motore Bosch Performance Line Cx, anche in versione race e possibilità di scegliere tra batteria da 625 Wh o 750 Wh.

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L'Orbea Wild da noi testata è la versione M-LTD e prevede un motore Bosch Performance Line CX Race - foto di Jeremie Reuiller

Ovviamente tutti i modelli, da quelli in alluminio alla più pregiata versione in carbonio M-LTD potranno essere gestiti tramite applicazione Bosch Flow.

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Il sistema di controllo è ora integrato nel telaio - foto di Jeremie Reuiller
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Sul manubrio è presente il comando remoto per la gestione delle modalità di assistenza - foto di Jeremie Reuiller

ORA È PIÙ INTEGRATA

L’integrazione, lo si percepisce immediatamente, è stato uno degli aspetti fondamentali in fase di progettazione.
Grazie al nuovo sistema di controllo Bosch integrato nel telaio, al comando remoto, ma soprattutto all’integrazione e instradamento interno dei cavi Orbea (denominato SIC System) il cockpit della Wild è pulito ed elegante.

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L'integrazione dei cavi, fatti passare nella serie sterzo dona un aspetto elegante alla bici - foto di Jeremie Reuiller

Tutte le guaine, i fili e i tubi dei freni convergono all’interno della serie sterzo.
Niente paura, sappiamo cosa state pensando! Sostituire un cavo, alzare o abbassare l’attacco o addirittura sostituirlo è semplice e veloce, basta un po’ di manualità.
L’integrazione dei cavi è stata pensata, oltre che per un discorso estetico, anche per ridurre al minimo i rumori.

Orbea Wild
Il sistema Spin Block evita pericolosi contatti tra manubrio e telaio

Orbea, per proteggere il telaio della Wild in caso di caduta ha pensato di introdurre un limitatore di sterzo o Spin Block.
Il sistema impedirà al manubrio di superare una determinata angolazione al fine di evitare un pericoloso contatto tra leve o comandi e il telaio.
Anche i cavi che passano in zona movimento centrale hanno subito un integrazione.
Il motivo è sempre lo stesso: limitare rumori e scuotimenti fastidiosi durante l’utilizzo.

Orbea Wild
Nella zona del movimento centrale tutti i cavi vengono guidati per evitare fastidiosi rumori

Un occhio di riguardo è stato rivolto all’affidabilità del mezzo.
Alla stregua di quanto accaduto sulla Rallon, anche la nuova Wild prevede delle schermature in gomma a protezione dei cuscinetti del carro.
Un dettaglio che allunga la vita utile dei componenti e assicura un comportamento omogeneo nel tempo.
Per lo stesso fine sono state introdotte nuove protezioni in gomma nei punti più sensibili.

Orbea Wild
Morbide protezioni in gomma proteggono il telaio da attriti e urti - foto di Jeremie Reuiller

MODELLI, DISPONIBILITÀ E PREZZI

La nuova Orbea Wild viene proposta in sette allestimenti di cui quattro con telaio in carbonio e tre con telaio in alluminio.
Nonostante tra carbonio ed alluminio ci siano evidenti e risapute differenze, Orbea ha mantenuto gli stessi dettagli ed attenzioni anche sui modelli con telaio in lega.

I prezzi partiranno dai 5.699 € della versione Wild H30, per finire agli 11.999 € necessari per acquistare la preziosa Wild M-LTD con motore Bosch Performance Line CX Race.

Come da tradizione Orbea, anche la nuova Wild sarà personalizzabile con lo strumento Orbea MyO, tramite il quale potrete scegliere batteria, sospensioni, ruote, cockpit, reggisella e ovviamente il vostro colore preferito scegliendolo tra un’ampia gamma di sfumature e combinazioni.

Orbea Wild
Con il progetto MyO sarà possibile personalizzare la vostra Orbea Wild - foto di Jeremie Reuiller

L’Orbea Wild sarà disponibile da inizio 2023, ma immediatamente prenotatile mediante il servizio Rider Connect o attraverso il vostro rivenditore di fiducia.

Di seguito tutti i modelli Wild proposti a catalogo ⬇️

Orbea Wild
Orbea Wild M-LTD 11.999 €
Orbea Wild
Orbea Wild M-Team 9.499 €
Orbea Wild
Orbea Wild M10 8.399 €
Orbea Wild
Orbea Wild M20 7.299 €
Orbea Wild
Orbea Wild H10 6.999€
Orbea Wild
Orbea Wild H20 6.199 €
Orbea Wild
Orbea Wild H30 5.699 €

COME VA LA NUOVA ORBEA WILD?

La Wild che abbiamo testato sui sentieri baschi rappresenta la massima espressione tecnologica, la più raffinata delle versioni proposte, la Wild M-LTD.
Allestita con motore Bosch Performance Line Cx Race e componenti di indiscussa qualità, questo modello si addice ad un pubblico esigente che non vuole scendere a compromessi.

Orbea Wild
L'Orbea Wild affidataci per il test - foto di Jeremie Reuiller

Per il nostro test abbiamo scelto una taglia M, idonea alla mia statura (168 cm) e alle mie capacità di guida.
Che la nuova Wild sia una bici più lunga si percepisce sin dalle prime pedalate, lo spazio è abbondante, ma da seduti è tutto alla giusta distanza, anche grazie al piantone tanto verticale che compensa la posizione.
L’anteriore è alto, più alto della precedente versione, così decido di far togliere uno spessore da sotto l’attacco per avere una guida leggerete più caricata sull’anteriore, ora ci siamo! È finalmente ora di iniziare a provarla.

- In salita: Il primo pensiero è andato a quelle quote geometriche cambiate, evolute, che in qualche modo avrebbero potuto modificare le ottime doti da scalatrice della precedente versione.
In poco tempo spariscono pensieri e preoccupazioni, la nuova Orbea Wild è addirittura migliorata!

Orbea Wild
Con l'Orbea Wild in azione - foto di Jeremie Reuiller

La trazione al posteriore è notevole e l’anteriore rimane stabile, ben piazzato a terra anche in condizioni di forte pendenza.
L’ammortizzatore svolge un lavoro eccellente (merito della nuova cinematica), assorbe, non si siede ed invoglia a lasciare la sospensione in posizione open, senza quindi dover ricorrere all’intervento del blocco totale.

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Il peso sotto ai 21 Kg aiuta nelle manovre a massa velocità - foto di Jeremie Reuiller

Parlando di salita e di e-Mtb è impossibile non spendere due parole sull’unità motrice.
Il nuovissimo Bosch Performance Line CX Race è lo stesso motore di sempre (stessi valori) ma con la capacità di erogare la potenza in modo immediato.
La modalità RACE, che sostituisce quella TURBO, va interpretata e richiede un piccolo periodo di apprendimento.
Soprattutto sulle salite più tecniche e tortuose bisogna prendere la mano con l’erogazione “violenta” del motore, un’ erogazione che torna però utile quando si vuole spingere al massimo.

- In discesa: potrei riassumere le sensazioni riscontrate in discesa con due semplici parole: che bici!
Molli i freni, inizi a scendere e dopo pochi secondi sembra di averla sempre guidata, una sensazione alla quale Orbea ci ha abituati da tempo.

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L'Orbea Wild trasmette confidenza sin da subito - foto di Jeremie Reuiller

Ci si sente “immersi” nella bici, con i piedi che sfiorano il terreno e con addosso quella voglia di guidare, passare ovunque che non sempre si trova.
Uno dei primi dettagli riscontrati, da noi e dai nostri colleghi stranieri è stata la silenziosità dell’insieme, ovvero nessun rumore proveniente da cavi, guaine o motore, evidentemente l’integrazione voluta da Orbea è servita!

Orbea Wild
L'Orbea Wild avanza in modo silenzioso - foto di Jeremie Reuiller

La bici, nonostante le geometrie siano state “estremizzate” è si stabile ma sufficientemente agile da far divertire anche nei sentieri più stretti e tecnici.
Stupisce anche in frenata e non solo per il potente impianto frenante Shimano XTR, ma per la capacità di aggrapparsi al terreno del posteriore.

Orbea Wild
foto di Jeremie Reuiller

In conclusione possiamo affermare che questa nostra prima esperienza in sella alla nuova Orbea Wild (la seconda sarà il test prolungato) è stata assolutamente positiva.
Era difficile rinnovare e quindi perfezionare una bici vincente (quest’anno il team Orbea Fox Enduro Team ha vinto la serie massima EWS-E con Flo Espineira), ma tanti piccoli dettagli, insieme ad un’estetica piacevole ed elegante hanno reso la nuova Wild una bici ancora più performante.

Orbea Wild
Nuovo e non più in gomma lo "sportellino" per accedere alla presa per la ricarica - foto di Jeremie Reuiller

In ultima battuta il prezzo.
Grazie alla versione in lega dell’Orbea Wild, l’ingresso nel mondo delle e-Mtb sarà meno dispendioso, se invece puntate al massimo ma non avete l’esigenza di un motore come il “Bosch Race” puntate all’allestimento M-Team, componentistica da riferimento e prezzo di 9.499 €

Per maggiori informazioni visitate il sito Orbea

Qui sotto un affascinante viaggio all'interno di Orbea ⬇️

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Sull'autore
Simone Lucchini

Mi piace essere estroso, mi ritengo molto versatile e sono il più giovane del gruppo, con una vocazione che spazia dall’Xc fino all’enduro senza disdegnare il mondo e-Mtb e gravel. Mi piacciono i video e la guida in generale

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