ROTORUA – Sram amplia la gamma di trasmissioni 1×11 e al contempo non dimentica gli amanti della doppia corona con il nuovo modello Gx.
La serie Sram Gx si presenta, quindi, sia in veste 1×11 (riprendendo molte delle tecnologie viste sull’X1 e sull’XX1) che 2×11 e 2×10.
Ampia libertà di scelta, quindi.
Entriamo nei dettagli dei vari componenti.

Sram Gx 1×11
Innanzitutto specifichiamo dove si va a collocare il nuovo Sram Gx nella gamma Sram. Il grafico in basso lo mostra chiaramente:
Il disegno del cambio Gx 1×11 riprende il concetto X-Horizon degli altri modelli a 11v, mentre i pignoni 10-42 (compatibili con cassette Sram Xd) prevede una costruzione Full Pin (spiegata nel video seguente) anziché essere ricavata dal pieno. In questo modo si riesce a contenere i costi.
Le pedivelle disponibili saranno due: Gx 1400 (Open Core Technology, cioè pedivella cava) e Gx 1000 (in lega 6061), mentre le corone avranno una dentatura che spazia dalla 30 alla 38. La compatibilità è prevista per i movimenti centrali Pf30, BB30, Gxp e PressFit Gxp.
Sarà compatibile anche con lo standard Boost 148 e la pedivella avrà una lunghezza di 170 o 175 mm.
Sram Gx 2×11
Come vi avevamo anticipato in questo articolo, la risposta Sram alle nuove proposte di Shimano non è tardata ad arrivare.
Il Gx a 11 velocità propone una doppia corona 36-24 montata su due tipologie di pedivella: la Gx 1400 (Open Core Technology) e la Gx 1000 (in lega 6000). Entrambe compatibili con movimenti centrali tipo PressFit30, BB30, Gxp e PressFit Gxp.
Due le lunghezze disponibili per la pedivella, 170 o 175 mm.


In combinazione con una cassetta posteriore da 10-42 (la stessa del Gx 1×11 e quindi compatibile con cassette Sram Xd), lo Sram Gx 2×11 propone il più vasto range di rapporti disponibili fra gli attuali gruppi da Mtb.

Il cambio presenta un disegno che non prevede l’X-Horizon (il video seguente vi spiega cos’è) tipico dei cambi 1×11 ed è caratterizzato da una gabbia molto lunga, proprio per adeguarsi alle varie rapportature.


Presenti il Roller Bearing Clutch e il Cage Lock, come per tutti i più moderni cambi Sram.
I comandi cambio saranno Trigger oppure Twister e il deragliatore segue i dettami dell’X-Glide.
Sram Gx 2×10
Fra le novità segnaliamo la pedivella per doppia corona Gx 1000 in lega 6000 con combinazioni 38-24 e 36-22. Anche in questo caso abbiamo la stessa compatibilità della Gx 11v ai vari movimenti centrali.

Aggiornato il deragliatore rispetto a quelli nella gamma attuale di Sram: quello del Gx 2×10 avrà la tecnologia X-Glide e sarà disponibile con tutti i vari tipi di attacco al telaio.

Il cambio invece riprende i criteri vincenti dei modelli a 10v di Sram, fra i quali l’Exact Actuation, il Roller Bearing Clutch (ossia la frizione che limita le oscillazioni della gabbia) e il Cage Lock, per facilitare la rimozione-montaggio della ruota posteriore.


Tre lunghezze di gabbia e colore nero.
Le cassette saranno la Pg-1050 (299 gr) e la Pg-1030 (395 gr), entrambe compatibili con cassette a 10v classiche (quella Shimano per capirci).
La prima sarà: 11-32, 12-32, 11-36 e 12-36.
La seconda: 11-32 e 11-36.
Il comando cambio sarà solo di tipo Trigger Shifter.
I prezzi delle novità Sram Gx
Di seguito vi mostriamo le schede con i prezzi delle varie combinazioni di Sram Gx.

e di seguito i prezzi dei singoli componenti dei gruppi Sram Gx:
Per informazioni Sram.com