VIDEO TEST - Cannondale Jekyll 2022: sa come distinguersi

Redazione MtbCult
|

Cannondale Jekyll 2022: dopo averla presentata in occasione del suo lancio lo scorso 22 Giugno, siamo ora pronti a dirvi come va.
Perfetta interprete dell’enduro moderno, la nuova full della casa americana torna ad avere una personalità unica.

Cannondale Jekyll
Il profilo della Cannondale Jekyll 2022 è davvero unico

Dopo due modelli votati alla versatilità, il modello 2022 spinge l’acceleratore in discesa e crea un divario importante con le precedenti versioni.
Lunga e con un baricentro bassissimo ma anche agile e reattiva, la nuova Cannondale Jekyll 2022 aiuta non poco ad azzardare passaggi mai provati prima.

A parlarci di questa bici saranno Stefano Chiri e Simone Lucchini: premete play per scoprire com'è andata!

1 – DETTAGLI TECNICI TELAIO

– Geometria

A confermare le sensazioni in sella alla Cannondale Jekyll 2022 ci sono le geometrie.
I 64° gradi dell’angolo sterzo parlano chiaro: la nuova Jekyll è "aperta" e pronta ai trail più ripidi.
Il reach di 450 mm in taglia M garantisce una posizione centrale e perfettamente equilibrata tra anteriore e posteriore.




I ben 77,5° del tubo piantone riescono a far dimenticare (o quasi) di essere in sella ad un’endurona.
Degna di nota è la lunghezza del carro che cambia al variare della taglia (Proportional Response).
Questo particolare consentirà di trovare il giusto equilibrio a chiunque decida di acquistare la nuova Jekyll, indipendentemente dalla sua altezza.

Cannondale Jekyll

– Assetto in sella

Montati in sella alla nuova Cannondale Jekyll ci si accorge subito di essere su una bici lunga, aperta ma con piantone sella verticale che consente una posizione in pedalata davvero buona.
Manubrio alto e mozzo anteriore incredibilmente lontano possono spaventare, ma vi assicuriamo che una volta in piedi sui pedali tutto si trova alla giusta distanza.
Una posizione ben studiata che ci permette di uscire agevolmente dalla nostra comfort zone, portando i limiti oltre le aspettative.

Cannondale Jekyll
Foto scattata in occasione dell'articolo guida sui terreni secchi

– Cura costruttiva

Come sempre quando si parla di Cannondale la cura costruttiva è ai massimi livelli.
Il telaio della Cannondale Jekyll 2022 è interamente in carbonio.
Gravity Cavity, Guidler e sistema Proportional Response rendono la nuova Jekyll un prodotto esclusivo.
Particolari soluzioni meccaniche che, unite a rifiniture di pregio, posizionano questa bici tra le prime della categoria.

Cannondale Jekyll
In foto potete osservare il Guidler, puleggia con tanto di guidacatena atta a svincolare la trasmissione dal "tiro catena"

Paracolpi inferiore, batticatena e piccolo “spoiler” a protezione del punto in cui il carro si unisce al triangolo principale garantiscono una buona protezione contro detriti o colpi accidentali.
Cosa desiderare di più?
Un portaborraccia posizionato anche solo di 1 cm più in basso.
Con alcuni tipi di borraccia il tappo della stessa urta contro il tubo orizzontale, cioè è impossibile utilizzare borracce da 750 ml.

Cannondale Jekyll
In foto il piccolo "spoiler" a copertura della zona in cui il carro si unisce al triangolo principale

– Tuning ammortizzatore

Personalizzato per ogni taglia, il tuning dell’ammortizzatore risponde alle esigenze dei rider di qualunque statura.
Cannondale ha infatti pensato ad una diversa taratura della sospensione in base al baricentro del rider.
Questo particolare sistema denominato Proportional Response, garantisce il medesimo funzionamento della sospensione a prescindere dall’altezza del rider.
Il Fox Float DPX2 (da 205 x 65 mm) montato di serie assicura ottime prestazioni.
Nella prima parte di escursione è davvero molto sensibile, per poi diventare progressivo nel finale.
Ben sostenuto nella parte centrale dell’escursione impedisce alla nuova Jekyll di “sprofondare” ad ogni piccola asperità.

Cannondale Jekyll
L'ammortizzatore montato di serie sulla Cannondale Jekyll 1 è il Fox Float DPX2

– Posizionamento ammortizzatore

Il posizionamento dell’ammortizzatore all’interno del telaio è a dir poco singolare.
“Affogato” all’interno del tubo obliquo permette un importante abbassamento del baricentro.
Gravity Cavity è il nome tecnico che Cannondale ha dato allo sdoppiamento dell’obliquo in prossimità del movimento centrale.
Il particolare posizionamento assicura un funzionamento ottimale della sospensione ma rende difficoltoso raggiungere i registri e il lock out dell’ammortizzatore.

Cannondale Jekyll
Il particolare sdoppiamento del tubo obliquo (Gravity Cavity)serve ad ospitare l'ammortizzatore al suo interno

– Peso telaio e/o bici

La Cannondale Jekyll da noi testata (modello Jekyll 1 in taglia M) ferma l’ago della bilancia a 16,1 Kg con pedali.
Un peso non proprio trascurabile e solo in parte giustificato da componenti prettamente gravity.

– Prezzo telaio e/o bici

La Cannondale Jekyll 2022 in versione 1 costa 6.499 €.
Un prezzo adeguato alla bici e al suo allestimento e, a ben guardare, anche competitivo rispetto ai modelli di vertice della concorrenza diretta.
Inoltre, soluzioni tecniche e finiture sono da prima della classe.

DSC 0031

– Garanzia sul telaio

Cannondale prevede la garanzia a vita sul telaio.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare il sito Cannondale nella sezione dedicata.

2 – COMPORTAMENTO IN SALITA

La Cannondale Jekyll 2022 non è certo il mezzo ideale per divertirsi in salita.
Eppure, con la dovuta calma, si lascia pedalare senza troppi “capricci”.
Il blocco di cui dispone l’ammortizzatore Fox Float DPX2, sebben non facilmente raggiungibile stando in sella, è efficace e permette alla bici di rimanere stabile in pedalata.

Cannondale Jekyll

Anche l’angolo verticale del tubo piantone contribuisce alla buona pedalabilità della nuova Jekyll.
Salire senza troppa fretta, magari su asfalto o sterrato leggero, è piacevole e non richiede particolare impegno.
Tratti ripidi e sconnessi, però, non vengono ben digeriti dalla Cannondale Jekyll 2022.
Anteriore alto, movimento centrale basso e soprattutto 16,1 Kg di peso non le consentono di arrampicarsi agevolmente.
Ma avendo tra le mani una bici da enduro così aggressiva non potevamo aspettarci diversamente.

3 – COMPORTAMENTO IN DISCESA

È qui che aspettavamo la Cannondale Jekyll 2022, una bici nata per eccellere nei tratti più impegnativi e sconnessi.
A colpire immediatamente, sin dalle prime curve, è il perfetto equilibrio di questa bici.
Se da una parte si dimostra stabile e performante sul veloce, dall’altra riesce ad avere un comportamento dinamico davvero ottimo.
Infatti, grazie al suo baricentro molto basso passa da una curva all’altra in maniera repentina.
Questa doppia personalità della Cannondale Jekyll 2022 regala un mezzo davvero pronto e capace in tutte le situazioni.

Cannondale Jekyll

La sospensione posteriore lavora in sintonia con la bici, riuscendo ad essere sensibile alle piccole asperità e corposa da metà corsa in poi.
Merito di uno schema sospensivo efficace con tanto di Guidler, ma anche di un ammortizzatore completamente personalizzabile.
La rigidità del telaio è notevole, avvertibile sopratutto all’anteriore, dove sembra di essere sui binari.
Merito di un telaio pronto a sopportare stress e carichi dei trail più impegnativi, ma anche di una forcella (Fox 38) davvero stabile.
Con una bici tanto performante in discesa non poteva mancare un impianto frenante all’altezza.
Sram Code RSC con disco anteriore da ben 220 mm e pastiglie sinterizzate: il massimo che Sram possa offrire.

Cannondale Jekyll
In foto gli Sram Code RSC con disco anteriore da bene 220 mm

4 – COMPORTAMENTO SUL PEDALATO

La Cannondale Jekyll 2022 è una bici che richiede velocità e proprio per questo non avevamo grandi aspettative nel misto.
Eppure, grazie ad uno schema sospensivo non troppo cedevole e una buona risposta al rilancio, la nuova Jekyll è godibile anche nelle sezioni “sali e scendi”.
Chiaramente non possiamo paragonarla ad una più divertente e dinamica bici da trail come la Cannondale Habit, ma riesce comunque a difendersi.

DSC 0047
In foto il carro della Cannondale Jekyll

In conclusione…

La Cannondale Jekyll 2022 è finalmente tornata ad avere una personalità tutta sua.
Gravity Cavity, Guidler e sistema Proportional Response hanno restituito a questa bici iconica la giusta attenzione.
Provandola ci siamo resi conto di quanto questa bici sia affamata di velocità.
Più cerchi di spingerla, più lei ti farà capire quanto ancora sia lontano il suo limite.
Tutti coloro che cercano una bici da enduro esclusiva, capace, pronta ad affrontare i più importanti campi gara può contare sulla nuova Cannondale Jekyll 2022.
Il prezzo di 6.499 € è in linea con la qualità della bici e inferiore alla concorrenza.
Per chiunque fosse intenzionato all’acquisto vi informiamo che da fine agosto potrete trovare/ordinare la Cannondale Jekyll 2022 presso i rivenditori autorizzati.

Per maggiori dettagli sulla Cannondale Jekyll 2022 vi invitiamo a visitare il sito Cannondale cliccando qui.

Se avete commenti e feedback da condividere sulla Cannondale Jekyll 2022 vi invitiamo a farlo in questo post sulla nostra pagina Facebook:

Condividi con
Sull'autore
Redazione MtbCult

Resoconti, video, nuovi eventi, nuovi prodotti, ovvero tutto ciò che proviene dal mondo della bike industry e che riteniamo di interesse per gli appassionati di mountain bike.

Iscriviti alla nostra newsletter

... E rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie!
Logo MTBCult Dark
Newsletter Background Image MTBCult
arrow-leftarrow-right