SHORT TEST - Cannondale Habit Carbon 2: una trail da... enduro!

Stefano Chiri
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FRIBURGO – La Cannondale Habit Carbon 2 non ha cambiato segmento, l’escursione non è aumenta in maniera significativa, infatti abbiamo 130 o 140mm anteriori e 130mm al posteriore di travel, ma hanno voluto dare un senso diverso alla bici, prima era una marathon “pimpata” ora una vera Trail per il divertimento che sia avvicina prepotentemente all'enduro.

Cannondale Habit Carbon 2

 

Cannondale Habit Carbon 2

L’abbiamo provata immersi nella Foresta Nera tedesca ecco quali sono state le prime sensazioni in sella:

La Cannondale Habit ha introdotto anche un nuovo concetto per le sospensioni il Proportional Response in grado di soddisfare l’ampio mercato di utenti, così come la volontà di Cannondale di offrire una vasta gamma di versioni adatte a tutte le tasche.
Qui trovate l’articolo di presentazione.

Cannondale Habit Carbon 2

Noi invece abbiamo messo le mani sulla Cannondale Habit Carbon 2, 4999€ triangolo misto carbonio/alluminio, componentistica Sram e Fox.

Cannondale Habit Carbon 2

Cannondale Habit Carbon 2

Cannondale Habit Carbon 2



In sella
Salendo sulla Cannondale Habit Carbon 2, noto subito che l’angolo sella di 74,5° è ottimale per me, è una taglia M e ho il telescopico completamente inserito.

Cannondale Habit 2019

Bisogna fare attenzione a questo particolare, perché se avete molto fuorisella potreste trovarvi troppo arretrati, infatti il tubo piantone dove inserire il telescopico è molto inclinato.
La bici è una taglia M e come vuole la tendenza è lunga, anche se non eccessivamente, infatti il reach misura 430 mm. Salendo in sella sono a mio agio.

Cannondale Habit Carbon 2

L’angolo è insolitamente aperto per una trail, di fatto abbiamo 66° di angolo sterzo, e la sospensione posteriore è inizialmente molto sostenuta, ma vedremo più tardi…

I freni hanno una buon ergonomia e la distanza delle leve è regolabile.
Il telaio è in carbonio e veramente ben rifinito, con passaggio dei cavi interno e guidato, tanto spazio per le gomme, infatti si possono inserire delle Plus al posto delle 29” e c’è anche lo spazio per il portaborraccia.

Cannondale Habit Carbon 2

Cannondale Habit Carbon 2

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Cannondale Habit Carbon 2

Cannondale Habit Carbon 2

Cannondale Habit Carbon 2

In salita
Il giro che abbiamo fatto è stato molto completo, salita su strade sterrate ampie, single track, radici e rocce bagnate, tutto il repertorio insomma.
Durante le salite affrontate si nota immediatamente una posizione in sella adeguata, anche adatta a percorre molti chilometri, mentre le gomme non sono propriamente trail, visto che abbiamo 29x2.5” anteriore e 2.3” posteriore.

Cannondale Habit Carbon 2

La Cannondale Habit Carbon 2 si pedala bene e si può anche chiudere la compressione migliorando ancora l’efficienza.

Cannondale Habit Carbon 2

Nei tornanti stretti bisogna essere decisi, è una trail, ma ha un’angolo di sterzo molto aperto per il segmento e sembra di girare con un enduro in questi frangenti.
La bici però è ben bilanciata, non tende ad impennarsi e anzi, con degli pneumatici più da trail avrebbe fatto ancora più bella figura in salita.

Cannondale Habit Carbon 2



In discesa
La bici è ben proporzionata come dimensioni, ci si sente bene dentro e trasmette confidenza.
Iniziamo a fare i primi tratti di discesa e diamo una “ritoccata” alle sospensioni perché la sospensione posteriore è un po’ troppo sostenuta, poco sensibile e con il bagnato/viscido non è il massimo.

Cannondale Habit Carbon 2

Verifico la regolazione delle basse velocità in compressione del Fox Float Dpx2 ma sono completamente aperte, strano.
Nella discesa successiva la sento sempre un po’ “legnosa” e la cosa si ripercuote anche sul feeling in curva, sento la bici più difficile da girare, non divertente come mi sarei aspettato. Decido insieme ad altri colleghi di ritoccare nuovamente la compressione agendo sul registro in un verso e nell’altro e qualcosa si sblocca.
Fondamentalmente, il registro tutto aperto chiudeva il passaggio, bastava tornare indietro di un click e si liberava il passaggio. Con la regolazione a metà la sospensione prende nuova vita, così come la Cannondale Habit Carbon 2.

Cannondale Habit Carbon 2

La sospensione ora lavora molto bene, anche in frenata, i 130 mm non sembrano essere un grosso limite in discesa anzi, l’andatura aumenta parecchio (soprattutto seguendo un divertito Jerome Clementz), e le capacità di andare in discesa della nuova Habit non sono minimamente paragonabili al modello precedente.

Cannondale Habit Carbon 2

Le gomme da 2.5" e 2.3" aiutano a prendere il feeling e la bici migliora notevolmente rispetto alle prime discese di giornata,
Però, c’è un però... Non sembra una bici da trail.
Le geometrie con 66° di angolo di sterzo sono paragonabili ad una Santa Cruz Hightower Lt, e in discesa questo si sente, perché permette di andare veramente forte e di portare al limite la forcella Fox con steli da 34 mm.
La Habit ha tanto margine in discesa.

Cannondale Habit Carbon 2

Cannondale Habit Carbon 2



In conclusione
C’è qualcosa che mi lascia un po’ perplesso della Cannondale Habit 2019, voglio spiegarmi meglio: è una bici agile, è una bici da trail, ma da come ci è stata presentata mi sarei aspettato una bici super reattiva, invece la sensazione è che sia molto più simile ad una Cannondale Jekyll come efficacia in discesa, che ad una Trigger.
Si pedala bene, ma in discesa può permetterti veramente tanto e la forcella Fox da 34 mm sembra essere sottodimensionata alle possibilità della bici.

Cannondale Habit Carbon 2

Non trovo che sia una bici da trail classica come invece lo è la Trigger, più agile, più reattiva, più giocosa.
La Cannondale Habit Carbon 2 è molto lontana dalla precedente, una bici da marathon “palestrata”, e questo un po’ mi ha spiazzato nell'interpretare questa bici.
Se lasciamo da parte i pregiudizi e da dove proviene, bisogna dire che la nuova Habit è una bici che si pedala benissimo, in discesa non è lontana da una enduro di soli 2 anni fa, e senza alcun dubbio è la Mtb "unica" di Cannondale, in grado di accontentare chi pedala e chi vuole divertirsi in discesa.

Per informazioni Cannondale.com.



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Sull'autore
Stefano Chiri

Mi piace la guida off-road, in sella alla bici e alla moto, ho una vocazione gravity-fun e per me lo stile in sella è tutto. Se non riesco ad essere velocissimo, cerco di essere stiloso... Su MtbCult mi occupo di Mtb da enduro e da trail riding

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