VIDEO - Parrot Bebop 2: iniziano le riprese in volo

Stefano Casati
|

BESATE - Parrot è un marchio francese specializzato nella realizzazione di diversi prodotti in ambito elettronico, dai sistemi vivavoce Bluetooth per auto, alle cuffie fino ai droni.
Proprio quest’ultima tipologia di prodotti ha coinvolto MtbCult in un evento allestito nella campagna alle porte di Milano.
L’obiettivo di questo evento era farci conoscere il nuovo drone Parrot Bebop 2, spiegandocene le caratteristiche e poi facendocelo “guidare” in uno spazio piuttosto ampio, ma privato.
E sottolineiamo privato, perché le normative in materia di utilizzo dei droni sono diventate un po’ più stringenti negli ultimi tempi.
Qui il link al sito dell’Enac per leggere gli ultimi aggiornamenti.
Restano però il piacere e le grandi potenzialità di utilizzo di dispositivi come il Parrot Bebop 2 che vogliamo illustrarvi in questo video, prodotto proprio da Parrot:

Vi lascio adesso all’articolo di Stefano Casati che ha partecipato ieri all’evento organizzato da Parrot.
SL

parrot bebop 2

Il Parrot Bebop 2

Design, autonomia, sensori e sicurezza sono solo alcuni tra i concetti che caratterizzano le novità, e non da poco, introdotte nell’ultima versione del quadricottero di casa Parrot.
Analizziamole singolarmente.

Design
Partiamo dal design, reso più accattivante dall’adozione di una scocca realizzata in policarbonato che ha sostituito quella in polistirolo verniciato, decisamente meno raffinata e resistente agli urti.
Più filante la sagoma dei piedini di appoggio, e ridisegnati i piloncini di sostegno dei motori su cui sono inserite nuove eliche, più flessibili e leggermente maggiorate nel diametro. Eliminata la carena perimetrale esterna in polistirolo che proteggeva le eliche ma che, in caso di vento forte, creava problemi di stabilità al velivolo.

parrot bebop 2

La batteria, ora fissata a baionetta, non ha più cavi in vista ed è stato eliminato il velcro che la tratteneva nella sua sede, impoverendo l’estetica del mezzo.

Autonomia
Davvero notevole l’incremento dell’autonomia di esercizio, richiesto a gran voce dai possessori del precedente modello che ritenevano non sufficienti i 10 minuti a disposizione. Ciò è stato possibile, oltre che a una riduzione della rotazione dei motori, anche all’adozione di una nuova potente batteria da 2700 mAh (a fronte dei precedenti 1500), che permettono al velivolo di rimanere in volo per ben 25 minuti, nonostante il leggero incremento di peso.

parrot bebop 2

Da segnalare anche l’interessante prezzo di acquisto per una batteria di riserva, che si attesta attorno ai 50 euro, da tenere sempre a portata di mano, specialmente in caso di utilizzo con basse temperature di esercizio.

parrot bebop 2

Sensori
Chi più ne più ne metta, e qui certamente non mancano.
Gli ingegneri francesi alle dipendenze di Parrot, che svolgono i loro studi nella sede parigina e le prove sul campo negli angoli più remoti della Terra (vedi video in basso), hanno svolto un gran lavoro, realizzando un mezzo che, per caratteristiche e rapporto qualità prezzo, può essere considerato a tutti gli effetti semiprofessionale.

La rotazione a 360, veramente fluida, l’atterraggio e l’hovering, lo stazionamento in volo a velocità nulla e quota costante, sono manovre che possono essere effettuate solo grazie ai frequentissimi e costanti rilevamenti di sensori a ultrasuoni o a pressione, a giroscopi, magnetometri e accelerometri, tutti miniaturizzati per essere posizionati in modo corretto all’interno del piccolo velivolo.

parrot bebop 2

Per quanto concerne la sicurezza altri sensori agiscono in caso di emergenza, come nell’eventuale impatto delle eliche con corpi estranei, disattivando i motori, o riportando a terra il veicolo nel momento in cui la carica della batteria sia in via di esaurimento
Oltre ai problemi legati al volo i tecnici hanno dovuto affrontare anche quelli delle riprese video e foto, risolti egregiamente con l’utilizzo di un obiettivo frontale stabilizzato digitalmente.

parrot bebop 2

Video e foto
Le riprese, scopo principale del velivolo, avvengono tramite l’utilizzo di una lente fish-eye a cui è associato uno stabilizzatore ottico digitale a 3 assi, posta frontalmente e protetta in caso di inutilizzo da un semplice ma efficace cappuccio in plastica.

parrot bebop 2

Il Parrto Bebop 2 con Skycontroller sullo sfondo

Le immagini prodotte possono essere salvate nei tre classici formati Jpg, Dng o Raw, con una risoluzione di 4.096x3.072 pixel, mentre per i video si ha un’unica risoluzione fissa di 1920x1.080 pixel e una cadenza di ripresa di 30 fotogrammi al secondo.
L’archiviazione avviene in una memoria interna di 8 Gb, sufficienti per una quarantina di minuti di riprese video e decisamente superiori all’autonomia del mezzo, cosa che ha fatto desistere in fase di progettazione all’inserimento di una slot per l’eventuale espansione della memoria tramite schede Sd o micro.

parrot bebop 2

Un po' di scuola guida durante l'evento di Besate.

Strumenti di guida
Capitolo a parte è riservato alla gestione del volo, progettata per essere affidata all’abbinamento con un comune smartphone, che grazie all’app FreeFlight 3, in versione sia per per iOS che per Android (scaricabili gratuitamente dal sito Parrot.com) permette di settare un’infinità di parametri di volo quali inclinazione massima, quota, rotazioni dei motori, sensibilità dei joystick, etc e di comandare le operazioni di volo tramite una connessione wi-fi che si stabilisce con il singolo velivolo, limitandone il raggio di azione, per ovvie ragioni di sicurezza, a 300 metri, distanza che si può estendere fino ai 2 chilometri nel caso di cui si faccia uso dello Skycontroller, il radiocomando di Parrot dedicato al Bebop.

parrot bebop 2

parrot bebop 2

Tutte le funzioni dello Skycontroller (cliccate per ingrandire)

Di dimensioni decisamente impegnative, offre la possibilità, tramite due fluidissimi joystick, di operare in maniera più selettiva e accurata, permettendo funzioni come lo scatto fotografico, il decollo e l’atterraggio, con il semplice azionamento di un tasto a portata “di dito”.
Da segnalare la peculiarità del tasto di accensione del velivolo, situato nella parte posteriore, che all’avvio delle operazioni inizia a lampeggiare, emettendo una luce rossa, facilitandone così l’individuazione in caso di condizioni meteo critiche o di distanze ragguardevoli.

parrot bebop 2

Tramite la App realizzata da Parrot è possibile creare dei piani volo e lasciare che il Bebop 2 li esegua in automatico.

parrot bebop 2

Test in volo
Per i neofiti non è certamente semplicissimo guidare un mezzo come il Bebop 2, ma con poche ore di pratica si riescono ad assimilare i principi base del volo e a prendere confidenza con la gestione dei comandi.

parrot bebop 2

La nostra prova, svoltasi presso la Cascina Caremma di Besate (Milano), è avvenuta con condizioni meteo decisamente avverse, caratterizzate da pioggia battente.
Nonostante ciò il Bebop 2 si è comportato egregiamente, arrestandosi solo per la sostituzione della batteria, che dura effettivamente come promesso, e per qualche incidente di volo dovuto all’imperizia del pilota (cioè il sottoscritto, ndr). Ci hanno impressionato la fluidità del volo, l’incredibile velocità di ascesa e discesa verticali e l’hovering, che permette al velivolo di rimanere in stallo a 30 centimetri come a 40 metri di quota, con il semplice completo rilascio di tutti i comandi.

parrot bebop 2

Prezzi
Interessanti i prezzi per un prodotto che non si rivolge sicuramente a coloro che ne fanno un uso professionale, ma la qualità di realizzazione è decisamente alta. Un grosso balzo in avanti rispetto al precedente modello.

parrot bebop 2

Per quanto riguarda il Parrot Bebop 2 può essere acquistato singolarmente al prezzo 549,90€ e la confezione contiene, oltre al quadricottero, la batteria da 2.700 mAh con relativo caricatore e adattatori, un cavo Usb, 8 eliche (2 set) e lo strumento per fissarle al rotore.
C’è poi lo Skycontroller, venduto a 499,90€ acquistabile in bundle con il Bebop 2 ad un prezzo di 949 euro. Lo zaino dedicato per contenerli entrambi costa 99,90 euro.
Che dire ai francesi, chapeau!!

Per informazioni www.parrot.com oppure potete acquistarlo su Amazonir

Condividi con
Sull'autore

Iscriviti alla nostra newsletter

... E rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie!
Logo MTBCult Dark
Newsletter Background Image MTBCult
arrow-leftarrow-right