Nuovo Bosch Performance Line CX Gen 5: più leggero, più silenzioso

Simone Lanciotti
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Nuovo Bosch Performance Line CX Gen 5: più leggero, più silenzioso

Simone Lanciotti
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REUTLINGEN - Il nuovo Bosch Performance Line CX Gen 5 è un ulteriore passo in avanti rispetto al suo predecessore.
Che in fatto di prestazioni e di fluidità di erogazione è da un paio di anni un riferimento in campo e-Mtb.
Ma cosa cambia con il nuovo CX Gen 5?
Di quali batterie è dotato?
E soprattutto come va?
Le risposte a queste e ad altre domande ancora le trovate nel video, mentre per conoscere altri dettagli del nuovo Bosch Performance Line CX Gen 5 proseguite nella lettura.

Bosch Perfomance Line CX Gen 5: le novità

In sintesi queste sono le tante novità introdotte da Bosch con la nuova drive unit:

  • - coppia max e potenza non variano (85 Nm e 600 Watt di picco), ma migliorano fluidità e prevedibilità di risposta con un'amplificazione della pedalata fino al 340%
  • - costruzione del motore completamente rivista: ora è 100 gr più leggero e sempre con case in magnesio
  • - eliminazione del rumore dovuto alla ruota libera interna: ora in discesa è molto più silenzioso
  • - aggiunta del sensore inerziale a sei dimensioni per "leggere" (oltre 1000 volte al secondo) le asperità del terreno e la sua pendenza
  • - attacco motore ridisegnato (è lo stesso del Bosc SX)
  • - nuovo Walk Mode: ora integra anche la funzione hill-hold (video e dettagli più in basso)
  • - nuove batterie PowerTube da 600 e 800 Wh, dal peso di 3,0 Kg e 3,9 Kg rispettivamente
  • - possibilità di aggiungere il range extender Bosch Powermore da 250 Wh (leggere i dettagli più in basso)
  • - nuovo display Purion 400 da 1,6 pollici, collegabile tramite cavo e compatibile anche con il CX Gen 4 (disponibile dal prossimo novembre)
  • - introduzione del Charge2Bike per uniformare i caricabatterie delle e-bike ad un unico standard
  • - evoluzione del sistema ABS, ora chiamato ABS Pro, e operante su tre modalità Trail Pro, Race e Allroad (seguiranno approfondimenti) e compatibile con freni Magura e TRP.

Bosch Performance Lince CX Gen 5: il walk mode

L'assistenza alla camminata ha subito una profonda rivisitazione.
L'attivazione di questa modalità è sempre la solita: serve una lunga pressione sul pulsante "-".
Questo attiva la Walk Mode e si hanno 8 secondi per iniziare ad usarla.
La Walk Mode si attiva solo tenuto premuto il pulsante "-".
Ma cosa succede se, ad esempio, su un sentiero ripido devo spostarmi dal lato destro a quello sinistro della bici?
Bosch ha introdotto la funzione Hill-hold che Stefan Schlie vi mostra nel video in basso:

In sostanza durante l'utilizzo del Walk Mode, se tolgo la pressione sul pulsante "-", la bici rimane ferma, per 10 secondi senza la necessità di premere alcun pulsante.
Questo permette maggiore libertà d'azione sui sentieri ripidi.
Dopo di che posso tornare a premere il pulsante "-" e riattivare la Walk Mode oppure con un solo click al pulsante "-" e un po' di pressione sui pedali riattivo l'assistenza elettrica del motore.

Bosch Performance Line CX Gen 5: le batterie

Si chiamano Bosch PowerTube 800 e PowerTube 600 (nella foto sopra) e hanno un disegno diverso dalle attuali PowerTube. Come detto nel video, le nuove batterie non sono compatibili con l'attuale Bosch CX per un fatto di lunghezza (le nuove sono più corte) e di diametro.

In particolare, la batteria da 800 Wh ha una densità energetica molto elevata, la più elevata che una PowerTube abbia mai avuto: 205 Wh/Kg.
Questo ha permesso di ridurre il peso rispetto alla PowerTube 750 attuale da 4,3 Kg a 3,9 Kg.
In aggiunta a ciò è possibile abbinare anche un Bosch PowerMore 250, a patto che il produttore della e-bike ne abbia previsto-consentito l'utilizzo.
Inoltre, volendo, Bosch dà la possibilità di abbinare due batterie PowerTube 800 (a patto che il telaio lo permette e che la e-bike sia stata concepita per questo abbinamento) per arrivare ad una capacità complessiva di 1600 Wh.

Nel video ho menzionato il fattore colore del guscio esterno delle batterie: quelle nuove ne adottano uno in alluminio parzialmente riciclato e non verniciato.
Questo perché Bosch ha deciso di ridurre il più possibile la produzione di CO2 durante il processo di produttivo di batterie e motori e di affidarsi a fornitori che adottano energia prodotta da fonti rinnovabili.

Charge2Bike, il prossimo unico standard per la ricarica

Al pari di quanto accade in altri settori merceologici, l'industria delle e-bike è ormai matura a sufficienza per dotarsi di un unico standard per la ricarica delle e-bike.
Si chiamerà Charge2Bike e, secondo Bosch, verrà universalmente adottato entro il 2027.
Durante questa transizione sarà possibile dotarsi di un adattatore che renderà compatibile, ad esempio, l'attuale caricabatterie Bosch con il Charge2Bike.
Il sottoscritto ha visto e toccato il suddetto adattatore Bosch proprio a Reutlingen.
Questa novità semplificherà nel corso dei prossimi anni l'utilizzo delle e-bike e delle e-Mtb, anche in chiave turistica.

Il nuovo display Bosch Purion 400

Oltre ad avere un collocamento sul manubrio che lo pone al riparo da impatti in caso di caduta, il nuovo display Bosch Purion 400 è anche ben leggibile in caso di forte luce (al pari del Purion 200) e di facile interazione tramite i pulsanti del comando remoto.
Tramite il Purion 400, ad esempio, è possibile modificare il setup del cambio automatico (a patto che la bici ne sia dotata) e scorrere fra le numerose schermate a disposizione.
Inoltre il Purion 400 è compatibile anche il Bosch CX Gen 4 e si collega alla drive unit tramite cavo.

ABS Pro: un altro passo avanti

Bosch crede molto in questo dispositivo che in ambito auto e moto ha dato un significativo contributo alla sicurezza stradale.
In ambito Mtb si pone il medesimo obiettivo aggiungendo anche quelli di maggiore controllo del mezzo e migliore confidenza di guida.
Il nuovo Bosch ABS Pro introduce diverse novità, ma per ora rimane compatibile solo con freni Magura e TRP specifici.
Rispetto al primo ABS introdotto lo scorso anno, il nuovo introduce 3 modalità di funzionamento (selezionabili tramite l'app Ebike Flow oppure il display Purion 400): Race, Trail Pro e Allroad (pensato per le e-bike da città).

Per fare un esempio, la modalità Race è quella che consente maggiore libertà di azione al biker, mentre la Trail Pro aggiunge anche un controllo del sollevamento della ruota posteriore.
Sul sistema ABS di Bosch seguiranno degli approfondimenti, anche perché durante il breve giro di test a Reutlingen non ho avuto modo di provarlo per bene.

Bosch eShift e i prossimi utenti e-bike

Si chiama eShift il sistema di cambiata automatico che Bosch consente in combinazione con i cambi elettromeccanici di Shimano e TRP.
Il sistema è piuttosto raffinato ed efficace soprattutto per chi non ha esperienza d'uso di una bici e si propone come una soluzione irrinunciabile per le bici destinate al noleggio.
Insieme al Charge2Bike, al nuovo ABS e alle altre implementazioni introdotte di recente, Bosch conta di diventare uno standard molto importante per tutto il modo del noleggio.
E non solo.

Per informazioni Bosch-ebike.com

Qui tutti i nostri articoli, test e approfondimenti sulle drive unit Bosch


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Sull'autore
Simone Lanciotti

Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.

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