TEST - Reggisella Ritchey Wcs Kite: semplice ed efficace

Stefano Chiri
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Durante la progettazione del reggisella telescopico Ritchey Wcs Kite, Tom Ritchey ha esaminato quali sono i difetti principali dei telescopici esistenti e perché molti di questi hanno una vita così breve.
Ha così identificato nella difficoltà di manutenzione uno dei principali fattori che contribuivano alla vita dei telescopici, così ha cercato di creare un reggisella che potesse essere facilmente revisionato qualora succedesse qualcosa.

Ritchey Wcs Kite

Il Ritchey Wcs Kite ha 3 posizioni, esteso, 30 mm di travel iniziale, cioè l'altezza ottimale per un centro di gravità abbassato pur garantendo una buona estensione in pedalata, e una posizione completamente bassa.
Le caratteristiche principali:
• 2 opzioni di travel – 125mm e 90mm
• tre posizioni (esteso, -30mm e completamente abbassato)
• peso dichiarato: sotto i 500 grammi (incluso remoto & cavi)
• diametro 30.9 o 31.6
• passaggio cavo interno
• remoto compatibile con una grande varietà di freni inclusi Shimano I-Spec I / II e Sram
• nuove viti Trail per il morsetto reggi sella

1 – DETTAGLI TECNICI
- Facilità di installazione: una delle peculiarità del Ritchey Wcs Kite è proprio la facilità di installazione. Non sono richieste particolari abilità meccaniche: il cavo viene ancorato con la testina al reggisella per poi essere serrato con una brugola da 2mm al remoto.
All’interno della confezione si trova un manuale cartaceo che mostra tutte le fasi di montaggio e anche di manutenzione.

Ritchey Wcs Kite

- Funzionamento: il Ritchey Wcs Kite si affida a una camera pneumatica che si deve caricare esternamente ad una pressione consigliata. Se eccediamo con la pressione il reggisella potrebbe risultare difficile da portare in fondo o peggio rischiare di sganciarsi e trovarsi con la sella estesa in un momento particolarmente difficile. Quindi fate attenzione alla pressione di esercizio. Non c’è alcun freno idraulico, quindi quando azionerete il remoto per far salire la sella il Kite letteralmente la spara in alto. ricordatevi di accompagnarlo con la coscia se possibile. Eventualmente può essere necessario regolare la tensione del cavo di comando.

Ritchey Wcs Kite

- Travel disponibili: al momento è disponibile la versione da 125 mm di escursione e 90 mm.

- Diametri disponibili: due le misure 30,9 e 31,6 mm che riescono a coprire la maggior parte delle necessità.

- Lunghezze disponibili: solo 380mm

- Peso: dichiarato sotto i 500 gr comprensivi di comando e guaina, noi l’abbiamo pesato ed è risultato essere di poco sotto 497 gr cioè un valore tutto sommato sotto a quello della concorrenza.

- Prezzo: Ritchey dichiara 389,95€, abbastanza alto ma in linea con la concorrenza, anzi anche leggermente inferiore.

- Altro e/o eventuali sensazioni: il Ritchey Wcs Kite è previsto solo con passaggio interno del cavo di comando e nella confezione si trova anche una serie di adattatori per diverse tipologie di freni.

Voto finale (da 1 a 10): 8,5

Ritchey Wcs Kite

2 – PRESTAZIONI
- Facilità di utilizzo: l’attivazione del comando è molto rapida e intuitiva.
La leva inizialmente è un po' strana, molto più ampia rispetto a quelle dei marchi concorrenti.
La velocità di estensione è imbarazzante, una sorta di “fucilata”. Non c’è da aspettare che salga, è immediato. Anzi è consigliabile accompagnarlo nella risalita per evitare magari di rovinare le tenute. Un po' come succedeva per lo Specialized Command Post.

Ritchey Wcs Kite

Le pressioni di esercizio del Ritchey Wcs Kite sono fondamentali e bisogna seguire le istruzioni se non si vuole fare troppa fatica nel farlo scendere o peggio ancora rischiare che si sblocchi mentre si guida nei tratti ripidi.
Riguardo alla posizione intermedia, c’è da dire che è facile trovarla in risalita, un po’ meno in discesa. Detto questo è un’altezza adeguata e utile nei tratti misti o più tecnici in cui bisogna comunque pedalare.

- Costanza di funzionamento: durante i 2 mesi di test, su terreni fangosi e molto secchi, il Kite non ha mai mostrato incertezze. Anche la pressione interna è rimasta la stessa, segno che le tenute sono di ottima qualità.

Ritchey Wcs Kite

- Regolazioni consentite: non è possibile avere diverse velocità di estensione del reggisella. E’ una caratteristica in comune con lo Specialized Command Post.
Il morsetto della sella è molto facile da regolare, anche se non permette sempre di arrivare alla corretta inclinazione. Siamo quasi al limite con la regolazione e su una bici con un tubo piantone più inclinato potrebbero esserci problemi.
Fra l’altro ha un offset di 0 mm e ha un’altezza piuttosto contenuta.

Ritchey Wcs Kite

- Ergonomia comando remoto: davvero notevole. E’ possibile posizionarlo facilmente come e dove si vuole. Il collarino che lo fissa sul manubrio ha un ingombro fra l’altro molto contenuto e la leva di generose dimensioni è morbida da azionare.

Ritchey Wcs Kite

Ritchey Wcs Kite

- Giochi laterali: ci sono, ma sono molto contenuti e sono rimasti tali per tutta la durata del test.

- Manutenzione richiesta: è utile intervenire solo a livello di pulizia dello stelo dopo ogni uscita ma anche trascurandolo un po’ il funzionamento non ne risente particolarmente.
A livello di lubrificazione dello stelo e della boccola superiore dopo tre mesi è consigliabile fare la manutenzione completa che è una procedura per altro molto semplice e che non richiede attrezzi particolari.

Voto finale (da 1 a 10): 9

Ritchey Wcs Kite

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,75

In conclusione…
In quanto a prestazioni e a costanza di funzionamento, il Ritchey Wcs Kite può essere una valida alternativa soprattutto se si cerca un reggisella più leggero.
Il voto complessivo è stato penalizzato da un ridotto numero di opzioni di travel, diametro, lunghezza e dalla velocità di estensione che non si può regolare, ma che a mio avviso non è così limitante. Inoltre mancano altre posizioni intermedie.
Per quanto il test sia durato relativamente poco (3 mesi) l’affidabilità sembra essere ottima, soprattutto perché è facile da manutenere e all’interno c’è veramente poco che si possa rompere.

Per informazioni ritcheylogic.com



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Sull'autore
Stefano Chiri

Mi piace la guida off-road, in sella alla bici e alla moto, ho una vocazione gravity-fun e per me lo stile in sella è tutto. Se non riesco ad essere velocissimo, cerco di essere stiloso... Su MtbCult mi occupo di Mtb da enduro e da trail riding

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