Come abbiamo già visto in altre occasioni, dopo aver dato l’addio alle gare su strada, Vincenzo Nibali si diverte in mountain bike e ha deciso di partecipare alla BMW HERO Südtirol Dolomites del prossimo 17 giugno.
«Ne ho sempre sentito parlare, e so che oltre ad essere molto bella è piuttosto impegnativa» dice Nibali ma quando gli fanno notare che per rapporto tra distanza e sviluppo altimetrico è la marathon bike più dura al mondo, ammette «…sì ricordo che Aru me ne ha parlato come di una prova molto, molto dura!»
Il collega Fabio Aru era infatti tra i partenti della scorsa edizione.
Comunque Vincenzo Nibali tra i due percorsi - uno di 86 chilometri (con 4.500 metri di dislivello) e l'altro di 60 chilometri (con 3.200 metri) - ha scelto di sfidare la distanza più lunga e più impegnativa.
«Le salite e discese delle Dolomiti le conosco bene, anche se farle su asfalto non è la stessa cosa che pedalarle in mountain bike». aggiunge Vincenzo, che dovrà scegliere a quale Mtb affidarsi per la Hero.
«In garage ho un paio di Spark di Scott…» Vincenzo è infatti diventato recentemente un ambassador Scott e già con la Spark Nibali ha partecipato alla scorsa Cape Epic in coppia con Samuele Porro.
Lo Squalo non si fa prendere dall'ansia anche di fronte a una sfida come la Hero Südtirol Dolomites: «La Mtb mi diverte: una disciplina che richiede sempre molta attenzione, grande tecnica e sempre in spinta».
Per ulteriori informazioni sulla prossima Hero Südtirol Dolomites, potete leggere qui.
Qui sotto vi ricordiamo la nostra intervista a Vincenzo Nibali in cui parla del suo amore di lungo corso per la Mtb:
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Redazione MtbCult
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