MONTEREY - Il 2016 sembra proprio essere l’anno di Martin Maes: proprio ieri ha vinto, per la seconda volta consecutiva, la gara di Dual Slalom alla Sea Otter Classic, che è una sorta di campionato del mondo non ufficiale di questa disciplina ormai dimenticata dall’Uci.
Il belga della Gt ha vinto davanti a un altro connazionale, Joseph Foresta, anche lui su una Gt, e ancora più giovane di Maes.
Foresta infatti ha 14 anni (gli è stata concessa una wild card per partecipare visto il suo grande talento) mentre Maes 19.
Foresta è arrivato in finale eliminando gente del calibro di Bryn Atkinson, Kyle Strait e Brook MacDonald.
La gara di dual slalom è stata seguita da qualche migliaio di persone, radunate lungo il percorso.
Fra le donne la vittoria è andata a una specialista come Jill Kintner.
Qui potete trovare la classica completa e di seguito le immagini della gara di ieri realizzate da Vojo Mag.
Ancora Sfortuna Per Jared Graves Che Nelle Sfide In Dual Slalom Sa Bene Il Fatto Suo. Infatti Ha Vinto Più Volte Il Titolo Mondiale Di 4 Cross.
Il Parterre Quest'anno È Quanto Mai Ricco Di Atleti Di Spicco: Kyle Strait (Nella Foto) Brook Macdonald, Cody Kelley, Jared Graves, Marcelo Gutierrez, Andrew Neethling, Martin Soderstrom...
Brook Macdonald (A Sinistra) Commette Un Errore E Da Il Via Libera A Joseph Foresta Per La Semifinale.
Joseph Foresta Prima Di Questa Gara Era Praticamente Uno Sconosciuto, Ma Ora È Diventato Qualcuno. E Ha Solo 14 Anni...
A 19 Anni Martin Maes Raggiunge Mike King, Cedric Gracia E Jared Graves Nella Schiera Degli Atleti Ad Aver Vinto Per Due Volte Consecutive La Gara Di Dual Slalom Alla Sea Otter Classic.
In Gara C'è Anche Anneke Beerten (2ª Assoluta) Che, Pur Essendo Impegnata Nell'enduro World Series Da Ormai 3 Stagioni, Non Abbandona Mai Il 4 Cross, Il Dual Slalom E I Pump Track.
Oggi pomeriggio è la volta della gara di downhill. Non aspettatevi un percorso da vera Dh, ma di velocità se ne vedrà comunque parecchia.
Ecco la ricognizione di Andrew Neethling sul percorso:
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.