RedBull Hardline 2015: la prima volta di questo percorso è stata una folgorazione.
Il concetto di downhill portato al suo estremo e interpretato solo da una cerchia molto ristretta di rider.
Se vogliamo, la Redbull Hardline sta alla downhill come la Redbull Rampage sta allo slopestyle-freeride.
E' l'ultima estremizzazione dell'estremo.
L'edizione 2016 della Redbull Hardline (il cui è tracciato è disegnato da Dan Atherton) si è svolta proprio ieri.
Prima di darvi i risultati, vogliamo farvi vedere che cos'è il tracciato seguendo Gee Atherton durante una ricognizione.
La posizione della sua Go-Pro sul casco non è perfetta, ma vi basta per darvi un'idea di cosa sia questo percorso:
E veniamo alla gara di ieri, svoltasi a Dinas Mawddwy, in Galles.
La vittoria è andata a Bernard Kerr con un tempo di 3'32"46 davanti a Ruaridh Cunningham a 2"4 e a Adam Brayton a 3"04.
Foto Red Bull Content Pool
Questa la classifica completa:
1. Bernard Kerr (GBR) 3: 32.46
2. Ruaridh Cunningham (GBR) 3: 34.86 (2,40)
3. Adam Brayton (GBR) 3: 35.50 (3,04)
4. Gee Atherton (GBR) 3: 35.97 (3,51)
5. George Brannigan (NZ) 3: 39.14 (6,68)
6. Mick Hannah (AUS) 3: 39.28 (6,82)
7. Eddie Masters (NZ) 3: 39.94 (7,48)
8. Joe Smith (GBR) 3: 40.21 (7,75)
9. Taylor Vernon (GBR) 3: 41.22 (8,76)
10. Brook Macdonald (NZ) 3: 41.30 (8,84)
Se volete rivedere il replay completo della gara vi invitiamo a vederlo su RedBull Tv cliccando qui, mentre in basso trovate le immagini (definirle spettacolari è poco) dell'evento di ieri.
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Foto Olaf Pignataro/Red Bull Content Pool
Qui i report delle edizioni precedenti della RedBull Hardline.
Condividi con
Tags
Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.