Abus Modrop Quin: il casco che ti salva la vita con un'app

Simone Lucchini
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Il casco Abus Modrop Quin è pensato per il trail riding o per chiunque voglia proteggersi adeguatamente dai rischi a cui la Mtb ci espone.
Dotato del sistema Quin (sistema di rilevamento incidenti) innalza lo standard di sicurezza rispetto ad altri caschi, rendendo le nostre pedalate piacevoli e sicure.
Analizzeremo il casco Abus Modrop Quin sotto tutti i punti di vista, con un doveroso approfondimento sul sistema Quin.

Abus Modrop
Il casco Abus Modrop Quin ricevuto in test

Struttura

Grazie alla tecnologia multi-shell in-mold, il casco Abus Modrop Quin fonde la calotta esterna al materiale per la dissipazione degli urti presente all’interno (EPS).
Un dettaglio che amplifica il grado di sicurezza, senza inficiare su peso ed estetica.

Il visierino presente nella parte frontale del casco, regolabile in altezza su tre posizioni, aiuta a tenere lontani i rami dal volto e a proteggerci in caso di caduta.

Abus Modrop
Il visierino dell'Abus Modrop Quin è regolabile in altezza su tre posizioni

Continuando ad osservare il casco nella sua parte esterna, noteremo il sensore Quin.
“Annegato” nella parte posteriore della calotta, lascia intravedere la piccola presa USB per la carica del sistema.
Più avanti entreremo nei dettagli del chip dedicato al rilevamento di incidenti.

Passiamo all’interno del casco Abus Modrop Quin e diamo un’occhiata all’imbottitura.
Essenziale ma funzionale, il rivestimento interno è pensato per offrire un ottimo comfort senza trattenere eccessivamente il sudore.
Utilissima la retina anti insetti presente nella parte frontale del casco.

Abus Modrop
L'interno dell'Abus Modrop Quin

Sistema di regolazione

Zoom Ace MTB è il sistema di regolazione presente sul casco Abus Modrop Quin.
Grazie alla classica “rotella” è possibile variare la circonferenza in base alle proprie esigenze, inoltre è possibile adattare verticalmente il sistema di regolazione posteriore, rendendo l’Abus Modrop Quin adatto anche in presenza di coda o treccia dei capelli.

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Il sistema di regolazione posteriore del casco Abus Modrop Quin

Il cinturino, oltre ad essere regolabile in estensione tramite fibbia apposita, può essere “aggiustato” nella zona dell’orecchio grazie al sistema TriVider.

Il sistema Quin

Posizionato nella parte posteriore della calotta, il sistema Quin è l’elemento caratterizzante del casco Abus Modrop in test.

Abus Modrop
In foto si nota il sistema Quin con presa USB per la ricarica

Entriamo nello specifico e vediamo come è fatto e come funziona il sensore Quin.
La piccola “scatolina” è provvista di 5 sensori che monitorano costantemente numerosi parametri al fine di rilevare possibili cadute.

Collegato tramite Bluetooth al proprio Smartphone, il sistema Quin, in caso di collisione, avvertirà prontamente il numero di telefono inserito precedentemente, trasmettendo la richiesta di soccorso abbinata alla posizione dell’infortunato.

Modrop Quin
In foto un esempio di chiamata di emergenza

Abbinare il casco allo smartphone è semplicissimo, basta scaricare l’app Quin for Abus, seguire la procedura indicata e in pochi minuti saremo pronti a pedalare.

Il sistema Quin non è solo una sicurezza aggiuntiva, ma un sistema in grado di monitorare le nostre uscite sotto più punti di vista.
Alla strégua di un computerino GPS, il casco Abus Modrop Quin traccerà le nostre attività, fornendoci a fine uscita un resoconto completo sull’attività svolta.

Modrop Quin
Un esempio di riepilogo di fine uscita che sarà possibile consultare dall'applicazione Abus for Quin

Chilometraggio, tempo, dislivello e diversi altri dati, inoltre sbloccando la versione APEX Quin (versione a pagamento - 4,99 € al mese o 49,99 € all’anno) potremo accedere ad un’analisi molto più approfondita delle nostre uscite, trovando parametri inconsueti come accelerazione, decelerazione e molto altro.

Versioni disponibili e prezzo

Oltre alla versione Quin, il Modrop esiste anche in versione classica e Mips.
Disponibili nelle taglie S,M e L  i tre differenti modelli Modrop sono disponibili in diverse colorazioni.
Il casco Abus Modrop Quin portato in test ha un prezzo al pubblico di 145,55 €.
Per la versione Mips e quella classica i prezzi sono rispettivamente 114,35 € e 62,35 €.

Qui trovate maggiori informazioni sul casco Abus Modrop 
Qui trovate maggiori informazioni sul casco Abus Modrop Mips
Qui trovate maggiori informazioni sul casco Abus Modrop Quin

Modrop Quin
In test la versione Quin, la più pregiata della serie Modrop

Le nostre sensazioni

Iniziare il test di un casco scaricando un’app sul proprio cellulare non è di certo una cosa usuale, eppure una volta fatto l’accoppiamento tra casco e smartphone (procedura semplice ed intuitiva) ci si rende immediatamente conto delle grandi potenzialità offerte dal sistema Quin.

Per avviare la registrazione dell’attività basterà premere “start ride” e inserire il telefono in tasca, al resto penserà il sensore Quin.

Abus Modrop

La calzata è ottimale, la mia circonferenza testa di 58 cm ben si sposa con la taglia M arrivataci in test.
Le numerose regolazioni disponibili consentono di trovare la migliore calzata in base alle proprie esigenze, trasformando il Modrop Quin in un oggetto “su misura”, sicuro e confortevole anche dopo diverse ore di utilizzo.

Le numerose feritoie (quattordici) consentono un’areazione adeguata, almeno in questo periodo dell’anno in cui abbiamo effettuato il test.
Ottima anche la protezione offerta dalla visiera anteriore, regolabile in altezza per alloggiare gli occhiali al di sotto di essa.

Abus Modrop
in foto visibile le 14 feritoie dell'Abus Modrop Quin

Fortunatamente non ho “approfittato” del sistema Quin e nessuna segnalazione d’emergenza è mai partita durante il test.
Detto ciò confesso di aver fatto qualche piccola simulazione facendo battere il casco su una superficie morbida.
Ad ogni impatto, seppur finto, è prontamente partita la segnalazione.

Abus Modrop
Un dettaglio del casco Abus Modrop Quin

Conclusioni...

Trasformare un oggetto “semplice” come un casco in qualcosa di tecnologicamente avanzato può far storcere il naso ai più diffidenti.
Eppure, quando la tecnologia viene in aiuto alla sicurezza merita attenzione.

L’Abus Modrop Quin è molto più di un casco, potremo definirlo un compagno fedele del quale poterci fidare.
Perfetto per chi spesso esce in solitaria, per chi desidera un prodotto che sappia offrire qualcosa in più e per chi alla sicurezza ama abbinare un casco esteticamente gradevole.

Per maggiori informazioni sui caschi Abus da Mtb clicca qui

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Sull'autore
Simone Lucchini

Mi piace essere estroso, mi ritengo molto versatile e sono il più giovane del gruppo, con una vocazione che spazia dall’Xc fino all’enduro senza disdegnare il mondo e-Mtb e gravel. Mi piacciono i video e la guida in generale

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