Ai bikers più “esperti” (per non dire meno giovani), le Maxxis Aspen ST ricordano qualcosa, ovvero le tanto care gomme semislick che si utilizzavano molto spesso tra la fine degli anni '90 e i primi 2000.
Parliamo di un modello “affascinante”, perché fa pensare subito alle gare, alla velocità, alla scorrevolezza.
In effetti, le Maxxis Aspen ST sono state create proprio per le gare più veloci, ovvero quelle dello short track di Coppa del Mondo ed stato Nino Schurter a volerle fortemente e a testarle per primo. A dire il vero, N1NO le utilizza anche in alcune gare di cross country e le ha testate anche alla Cape Epic...
Tralasciando le necessità e i gusti dei top riders, come vanno le Maxxis Aspen ST?
Ha senso usarle in una gara amatoriale?
Se sì, di che tipo?
Di seguito le risposte a queste ed altre domande.
DETTAGLI TECNICI
- Struttura del copertone
Le Maxxis Aspen ST, insieme alle nuove Aspen tradizionali sono state le prime gomme con carcassa da 170 TPI ad essere commercializzate, perché precedentemente questa carcassa era riservata solo agli atleti sponsorizzati.
Mentre le Aspen normali vengono prodotte anche con carcassa da 120 TPI, le ST sono solo da 170 TPI, per garantire il minor peso, la massima scorrevolezza e un buon assorbimento delle vibrazioni.
Sul fianco è presente la protezione EXO, mentre la carcassa è tubeless ready, quindi bisogna utilizzare il lattice sigillante al suo interno.
- Diametri e sezioni disponibili
Le Aspen ST sono disponibili solo in diametro da 29”, con sezioni da 2.25” o 2.40”: quelle più utilizzate in ambito Xc e short track.
- Larghezza effettiva in mm
La larghezza dichiarata per il modello da 2.25” è di 57 mm, mentre quella del modello da 2.40” è di 61 mm.
La larghezza reale del copertone da 29x2.40” montato sul cerchio con canale interno di 30 mm è di 61.5 mm, quindi leggermente superiore di quella dichiarata.
- Mescole disponibili
La mescola è solo una, ovvero la nuova MaxxSpeed, quella da gara per eccellenza.
Parliamo di una mescola singola, utilizzata cioè su tutta la superficie della gomma, che garantisce il giusto bilanciamento tra grip, scorrevolezza e durata.
Ne abbiamo parlato qui:
- Peso
Le Maxxis Aspen ST da 29x2.40” utilizzate nel test pesano 682 grammi reali, 3 grammi in meno del valore dichiarato dall'azienda (685 grammi).
Non ci sono differenze di peso tra l'anteriore e la posteriore: un dettaglio che non tutti guardano, ma che vale la pena menzionare.
- Facilità di montaggio tubeless
Come tutte le gomme Maxxis, anche queste sono facilissime da installare, ma essendo delle gomme direzionali bisogna rispettare il senso di rotazione indicato sul fianco.
La carcassa morbida facilita le operazioni di montaggio, soprattutto se si utilizzano degli inserti al suo interno. Io le ho utilizzate sia con inserto che senza e in entrambi i casi il montaggio è stato molto facile.
Le ho tallonate con il compressore per questioni di praticità e velocità, ma a mio avviso andrebbero su anche con una pompa da officina di buona qualità.
- Prezzo
Una gomma Aspen ST costa 72,20€ di listino, un prezzo in linea con quello degli altri modelli da competizione marchiati Maxxis (circa 2€ in più della Aspen da 120 TPI).
PRESTAZIONI
- Scorrevolezza
La scorrevolezza è uno dei punti di forza delle Maxxis Aspen ST.
Nella parte centrale del battistrada, i tasselli sono molto bassi e le “frecce” direzionali (già presenti sull'Aspen tradizionale) si alternano a delle zona squadrate con dei “micro tasselli” che offrono grip solo quando serve, nelle altre situazioni la resistenza al rotolamento è davvero ridotta.
Sull'asfalto non si sente nemmeno il rumore delle gomme, fantastico.
Sullo sterrato battuto le Aspen ST mantengono la loro caratteristica scorrevolezza, ma senza dare mai quella sensazione di precarietà che capita di avvertire con alcune gomme della stessa categoria.
Davvero tanta roba.
- Trazione in salita
La mescola e la carcassa sono ben fatte e permettono alla gomma di lavorare anche se i tasselli non sono molto pronunciati.
Ovviamente, sui fondi molto smossi e/o polverosi esistono gomme che offrono un feeling migliore, ma sono sincero, non ho mai avvertito la necessità di una gomma più artigliata, la Maxxis Aspen ST se la cava alla grande nella maggior parte dei casi.
- Trazione in frenata
Ad alte velocità e sui sentieri molto polverosi o scivolosi per qualsiasi altro motivo, queste gomme richiedono una certa dimestichezza, ma appena si capisce come gestirle si possono guidare ovunque. Nel mio caso ho cercato di mettere più peso possibile sulla ruota posteriore, arretrando con il corpo nei punti più ripidi.
Sui fondi battuti o leggermente umidi, sinceramente non ho avvertito particolari differenze rispetto ad una Aspen tradizionale o ad una gomma scorrevole con disegno “meno estremo”.
- Aderenza in curva
Se le curve sono senza appoggi, il fondo è molto secco e si ha una Maxxis Aspen ST all'anteriore serve un certo manico per guidare forte rischiando il meno possibile.
Questa è una gomma nata per i fondi battuti e in quel contesto va alla grande anche in curva, ma se il terreno è smosso bisogna prestare attenzione e calibrare la velocità.
Da questo punto di vista è molto simile alla Aspen tradizionale, non a caso i tasselli laterali e quelli di transizione sono identici, così come la forma tondeggiante del battistrada, che assicura una certa fiducia nei cambi di direzione.
Per questo motivo, in alcune situazioni gli atleti sponsorizzati Maxxis (tra cui Leonardo Paez) utilizzano la Aspen ST dietro e la Aspen davanti: un buon compromesso che garantisce più trazione in curva e la stessa scorrevolezza al posteriore.
- Comportamento su terreni umidi-fangosi
Non è una gomma da fango, ovviamente, ma sui fondi umidi e leggermente fangosi si comporta molto bene, meglio di quanto pensassi, perché la parte centrale permette di scaricare bene il fango che resta in superficie, mentre i tasselli laterali offrono un discreto grip.
Se il fango è abbondante, invece, questa non è la gomma ideale: non ha la struttura e il disegno per garantire il grip e la sicurezza in fase di frenata.
- Resistenza all’usura dei tasselli
Il test è durato circa 10 uscite, durante le quali ho girato su terreni di ogni tipo.
Al termine, le gomme erano ancora in ottime condizioni, praticamente nuove.
In generale, la maggior flessibilità e il minor peso della carcassa da 170 TPI potrebbero ridurre la durata totale della gomma, quindi non è un discorso di tasselli ma di struttura nella sua totalità.
Durante il test non abbiamo avvertito cedimenti o sensazioni strane, ma trattandosi di una gomma molto racing è bene tenere a mente che le performance hanno la precedenza sulla durata nel tempo.
- Resistenza alle pizzicature e/o forature
Zero forature e nessuna sensazione di cedimento o impatto anomalo su rocce o radici.
Il volume abbondante aiuta di certo, insieme alla possibilità di utilizzare delle pressioni basse senza rischiare troppo.
Nel mio caso, senza inserto all'interno ho gonfiato l'anteriore a circa 1.1 bar e la posteriore a 1.3 bar, un compromesso ideale per il mio peso di circa 64 kg e per il mio stile di guida.
Dal punto di vista della sicurezza e dell'affidabilità, Maxxis resta una garanzia, ma in questo caso bisogna sempre pensare di avere a che fare con una gomma poco tassellata, quindi con carcassa più esposta a spini, vetri o altri oggetti che potrebbero danneggiarla.
Sui percorsi che non si conoscono e sui sentieri sporchi e/o sconnessi, il rischio di forare potrebbe essere maggiore rispetto a quello che si avrebbe con una gomma più tassellata.
MAXXIS ASPEN ST: IN CONCLUSIONE
Le Maxxis Aspen ST sono delle gomme molto racing, ma meno estreme di quanto si possa pensare.
A prima vista sembrano destinate solo a un certo tipo di atleti e di percorsi, ma in realtà si possono sfruttare molto bene anche negli Xc e nelle Marathon amatoriali, a patto di aver capito bene il loro comportamento in allenamento.
Danno il meglio sui fondi compatti, vanno un po' in crisi su quelli smossi e sul fango abbondante, ma sono più versatili di quanto immaginassi prima di provarle.
La gomma è sempre un componente molto personale, ma se siete affascinati dalle gomme scorrevoli non potete non provare la Maxxis Aspen ST.
Qui gli altri articoli e test sulle gomme Maxxis.
Qui gli altri articoli e test sulle gomme da Xc.
Per altre informazioni visitate il sito Maxxis.com oppure quello del distributore ufficiale per l'Italia, Ciclo Promo Components.
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.