TEST - Camelbak Palos 4 Lr: addio schiena sudata...

Simone Lanciotti
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Che ci crediate o no, il Camelbak Palos 4 Lr potrebbe rimpiazzare il vostro zaino idrico per la maggior parte delle vostre uscite.
Pensate a queste situazioni:

- schiena libera (e quindi non sudata a causa dello zaino);
- braccia e schiena meno affaticate;
- portare ciò che serve per un’uscita di 2-3 ore in poco spazio. Acqua compresa;
- più leggero di uno zaino tradizionale.

Il Palos 4 Lr richiede solo due accortezze: gestire con oculatezza lo spazio a disposizione fra acqua e oggetti; trovare la posizione corretta per la cinta (cioè sotto l’addome).
Per il resto sono quasi solo lodi.
Quasi, perché ovviamente anche il Camelbak Palos 4 Lr ha i suoi limiti.

Ho avuto modo di provarlo per oltre 4 mesi e le prime uscite sono state tutt’altro che positive.
Poi, ho iniziato a capirne virtù e difetti…

camelbak palos 4 lr

DETTAGLI TECNICI
- Materiali utilizzati: sono esattamente gli stessi che troviamo negli zaini della gamma Camelbak, quindi tessuti in Nylon 70D e 210D e la stessa tipologia di zip e di finiture. E’ un Camelbak a tutti gli effetti.

camelbak palos 4 lr

La tasca srotolabile

- Capacità di carico: parliamo di 1,5 litri per la sacca idrica e di 2,5 litri in totale per accessori e oggetti vari. Va detto che in realtà tanto più si riempie la sacca idrica di acqua e tanto meno spazio si ha disposizione per altri oggetti.
Quindi, come poi leggerete, occorre prestare attenzione a questo dettaglio.

camelbak palos 4 lr

Nella tasca laterale con chiusura a zip è possibile portare un paio di occhiali.

- Tasche: il Palos 4 Lr dispone di due tasche sulla cintura, una con chiusura a zip e l’altra con elastico, con una capacità sufficiente per infilarci occhiali, barrette o eventualmente anche una camera d’aria.

camelbak palos 4 lr

La sacca idrica da 1,5 litri

La tasca principale permette di accedere al vano della sacca idrica, mentre nella parte posteriore è prevista anche una tasca che si srotola. Questa a sua volta è composta da una tasca grande in mesh con zip e da altre due tasche in mesh elasticizzato.
Inoltre, questa tasca srotolabile può essere utilizzata per il trasporto di protezione per ginocchia o di una giacca antivento, grazie alla sua clip regolabile.

camelbak palos 4 lr

camelbak palos 4 lr

La piccola tasca posteriore con chiusura a zip capace di contenere oggetti come uno smartphone.

Infine, c’è un’ultima tasca con zip, nella quale infilare, ad esempio, le chiavi dell’auto, banconote o lo smartphone.
- Regolazioni consentite: c’è solo la cinta addominale che ovviamente può essere regolata in modo ottimale. E’ fondamentale posizionare la cinta non sopra l’addome, perché altrimenti avremmo sia difficoltà nel respirare, sia difficoltà nel tenere fermo il Palos in discesa, ma nella parte bassa dell’addome, proprio sopra le sporgenze delle ossa iliache.

camelbak palos 4 lr

In questo modo è possibile stringere per bene la cinta senza avere problemi con la respirazione durante la pedalata.
- Peso: 640 gr, ossia uno dei vantaggi principali del Palos 4 Lr.
- Prezzo: 79,90€ con garanzia a vita. Non è lontano dal prezzo di uno zaino idrico di piccola capacità, ma per uscite brevi, per uscite che non richiedono di portare con sé molti oggetti e/o molta acqua, il Camelbak Palos 4 Lr è anche più pratico.

Voto finale (da 1 a 10): 9,5

camelbak palos 4 lr

PRESTAZIONI
- Comfort: il Camelbak Palos 4 Lr risulta confortevole da utilizzare a patto di avere un addome piatto o quasi piatto. E questo vale tanto in salita quanto in discesa. Soprattutto in quest’ultimo caso, può capitare ogni tanto di dover regolare la cintura, serrando di più i tiranti. Non spaventatevi, però: questa operazione non sacrifica il comfort e la praticità d’uso del Palos 4 Lr.

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E' prevista anche una maniglia sulla parte superiore per facilitare sia il trasporto, sia il metterlo indosso.

- Accessibilità e organizzazione tasche: le due tasche sulla cintura sono pratiche e facili da utilizzare, mentre quelle posteriori richiedono un po’ di confidenza per essere utilizzate senza togliersi il Palos 4 Lr di dosso.
- Ventilazione: se parliamo di ventilazione sulla schiena, non ha rivali perché la schiena è assolutamente scoperta. La parte lombare, al limite, può risentire della sua presenza, ma non crea i disagi che può dare uno zaino tradizionale in cima a una salita.
L’avere la schiena libera è uno degli aspetti che più si fa apprezzare utilizzando il Camelbak Palos 4 Lr.

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- Stabilità sulla schiena: in questo caso parliamo di stabilità lombare che può variare in base al carico e in particolare in base a quanta acqua c’è nella sacca. Per avere i migliori risultati è bene non caricarlo eccessivamente di acqua, anche perché, purtroppo, la sacca, pur avendo una forma che si sviluppa molto in larghezza, non ha molto spazio sui lati del marsupio e quindi tende ad “ammallopparsi”nella tasca principale, riducendo la capacità di carico per altri oggetti e rendendo, inoltre, il Palos 4 Lr meno stabile.

camelbak palos 4 lr
Durante il test non ho mai messo più di un litro d’acqua nella sacca per avere modo di infilare anche una minipompa, una camera d’aria di scorta, dei guanti e altri oggetti ancora nella sacca principale.
Nel complesso la stabilità del Palos 4 Lr è più che buona e non troppo lontana da quella di uno zaino idrico.
- Facilità d’uso del beccuccio: Camelbak ha previsto un aggancio magnetico (foto sotto) per il beccuccio sulla cinta e questo ne facilita di molto l’utilizzo. Bere è facile quanto con uno zaino idrico tradizionale Camelbak.

camelbak palos 4 lr
- Resistenza alla pioggia: non è previsto il rivestimento antipioggia estraibile e ovviamente così com’è il Camelbak Palos 4 Lr può resistere solo a gocce e spruzzi d’acqua, ma non alla pioggia più intensa.

Voto finale (da 1 a 10): 9,5

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,5

In conclusione…
Il Camelbak Palos 4 Lr può dare il meglio di sé in uscite di 2-3 ore durante le quali è possibile riempire la sacca idrica (meglio non raggiungere mai la massima capacità) e continuare a pedalare.
Ha una capacità di carico che vi risulterà sufficiente per la maggior parte delle uscite infrasettimanali e addirittura domenicali, vi toglie diversi ettogrammi dalla schiena e soprattutto addio schiena sudata per colpa dello zaino.
Non mancano però piccole imperfezioni, come lo spazio interno non ottimizzato per la forma della sacca idrica, e un limite tecnico, dovuto alla stabilità in discesa quando si va a pieno carico (soprattutto d'acqua).
Il bilancio dei pro e dei contro, però, vede una netta prevalenza dei pro e il voto finale rispecchia questa situazione.
Visto così, il Camelbak Palos 4 Lr è una piccola rivoluzione.
E l’utilizzo sui sentieri lo ha confermato.

Per informazioni Camelbak.com oppure Dsb-Bonandrini.com

Qui tutti gli articoli e i test di MtbCult sugli zaini idrici.

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Sull'autore
Simone Lanciotti

Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.

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