Provata la AngleSet. La guida diventa più aggressiva

Redazione MtbCult
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Dopo avervi illustrato il tutorial fotografico del montaggio di questo componente, passiamo ai fatti, ovvero cerchiamo di capire quali siano i vantaggi dinamici di un simile upgrade.
A prima vista le differenze, se si ha il colpo d'occhio da intenditori, sono già avvertibili.
La serie sterzo AngleSet, riducendo, in questo caso, di un grado l'angolo di sterzo, cambia un po' il look della bici, soprattutto se al concetto di look si abbina l'aspetto funzionale.
Un particolare come la serie sterzo, per di più del medesimo colore di quella originale, non influisce tanto sull'impatto visivo, quanto sulla guida.
La AngleSet, portando da 68,5 a 67,5 gradi l'angolo di sterzo (in questo caso di una Ibis Mojo Sl-R con forcella da 150mm), cambia di molto la guidabilità di un mezzo che di per sé è già molto divertente.
Aumenta l'interasse di poco più di un centimetro arrivando a 112,5 cm, ma in discesa è ben avvertibile la differenza.
La Mojo Sl-R finalmente permette una guida più aggressiva grazie ad una forcella che lavora con angolazioni differenti.
Ma cosa cambia principalmente?

Esteticamente le differenze sono appena percettibili. La Mojo Sl-R ha un angolo di sterzo molto "in piedi" (68,5 gradi con forcella da 150mm) e la AngleSet ne ha cambiato molto il carattere

Esteticamente le differenze sono appena percettibili. La Mojo Sl-R ha un angolo di sterzo molto "in piedi" (68,5 gradi con forcella da 150mm) e la AngleSet ne ha cambiato molto il carattere

Più stabile
In velocità la differenza si sente, soprattutto quando si staccano le ruote da terra. In questo frangente la bici è più ferma e tende a restare nella posizione ottimale con maggiore facilità. Intendiamoci, non diventa una "Dh machine", ma migliora in maniera avvertibile.

Più bassa
Anche se la distanza del movimento da terra, nella misurazione statica e senza biker in sella, non ha evidenziato cambiamenti significativi, nell'uso abbiamo riscontrato che i pedali toccano più facilmente a terra sugli stessi sentieri di sempre.

Più facile
In generale, a nostro avviso, la grande reattività che comporta un angolo di sterzo di 68,5-69 gradi, in alcuni casi può generare un feeling di precarietà soprattutto con i biker meno esperti. Gli impatti vengono percepiti in modo diverso non solo dalla forcella, ma anche dal biker che deve opporre una certa resistenza con le braccia per evitare l'overbar, ossia di volare oltre il manubrio.
Non c'è un rischio concreto con la Mojo Sl-R, ma c'è la sensazione che qualcosa potesse essere fatto in modo diverso a livello di geometria.
Chi ha o ha avuto questa sensazione in sella alla propria bici, consideri seriamente l'upgrade ad una serie sterzo come questa.

I particolari colore oro impreziosiscono l'estetica della bici

I particolari colore oro impreziosiscono l'estetica della bici

Più economica
Ecco il punto chiave: se la geometria del proprio telaio non convince a livello di angolo di sterzo, Cane Creek propone un'alternativa più economica alla sostituzione del telaio stesso. In assoluto non costa poco (239€ al pubblico), ma è una soluzione immediata, a patto che il proprio telaio sia compatibile con questo componente.
Sul sito Cane Creek, previa una rapida infarinatura su sigle e i diametri caratteristici, è possibile capire se il proprio telaio è in grado di ospitare la AngleSet oppure no.
Controindicazioni, a nostro avviso, non ce ne sono, a patto però di eseguire un montaggio curato e di precaricare di più i cuscinetti della serie sterzo.
Per il resto è solo tanto divertimento in più.

Per informazioni Dsb

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