ARTICOLO AGGIORNATO IL 21 SETTEMBRE 2021
All'EWS di Crans Montana si sono viste le immagini della versione (quasi) definitiva delle sospensioni elettroniche RockShox AXS (il nome lo abbiamo inventato noi).
Il sistema, a giudicare da come è stato montato sulla Specialized S-Works Enduro di Charlie Murray, dovrebbe garantire al biker un controllo "intelligente" delle sospensioni stesse in base alle condizioni del terreno e/o alle impostazioni fornite al sistema.
Che, immaginiamo, utilizzi il protocollo di comunicazione AXS di Sram.
In sostanza dovrebbe essere la risposta di RockShox al Fox Live Valve (che abbiamo testato lo scorso anno), salvo che in questo caso non ci sono cavi, né una batteria centralizzata.
Esteticamente parlando il sistema ha un ingombro tutto sommato ridotto e sarà soprattutto la sua validità di funzionamento a stabilire quando sia davvero opportuno "sacrificare" un po' l'estetica nel nome della funzionalità.
Al momento non abbiamo informazioni ufficiali da Sram o RockShox, ma a giudicare dalle immagini e dalla scritta Blackbox (che RockShox e Sram utilizzano sui componenti destinati ai pro') c'è da credere che a breve arriveranno sul mercato.
Quanto a breve, però, non lo sappiamo ancora.
Di seguito il testo dell'articolo del 9 agosto scorso.
Qualcosa di nuovo e (almeno in apparenza) molto interessante sta per arrivare da Sram.
Che si tratti delle sospensioni a controllo elettronico di RockShox?
A giudicare dalle immagini che WheelBased.com ha condiviso in un post su Instagram sembrerebbe che RockShox e Sram stiano per presentare un sistema AXS che controlli in modalità wireless le sospensioni, anteriori e posteriori delle Mtb.
Oppure (e questa opzione sembra la più interessante) questo sistema permette a forcella e ammortizzatore di regolarsi automaticamente in base alle condizioni del percorso e allo stile di guida del biker, dialogando fra di loro tramite il protocollo wireless AXS.
In fondo RockShox, qualche anno fa, aveva già provato a fare qualcosa di simile (ricordate il sistema E:i Shock?), ma con risultati, sì, teoricamente promettenti, ma solo modesti all'atto pratico.
I tempi ora sono maturi per qualcosa che si annuncia più raffinato ed efficace.
E soprattutto (ma siamo sempre nel campo delle ipotesi) applicabile alle sospensioni RockShox di ultima generazione.
Intanto, guardate queste immagini:
Per il momento non abbiamo conferme ufficiali da parte di RockShox o di Sram perciò dovremo attendere eventuali comunicazioni ufficiali.
Certo, a giudicare dalla qualità dei rendering si direbbe che queste novità siano ben più che prototipi e se effettivamente entrasse sul mercato significherebbe aggiungere tanti sensori alle Mtb.
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.