VIDEO - Alpe Cimbra: dal Forte Cherle al Bike Park di Lavarone

Alice Dell'Omo
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VIDEO - Alpe Cimbra: dal Forte Cherle al Bike Park di Lavarone

Alice Dell'Omo
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Secondo giorno di riding sui sentieri dell'Alpe Cimbra: ancora fortificazioni della Prima Guerra Mondiale, che ha segnato particolarmente questo territorio, e poi sentieri divertenti fino al Bike Park di Lavarone, dove Alice e Davide provano le discese.
Un angolo di Trentino davvero ideale se si desidera fare escursioni in Mtb, e ce ne sono per tutti i gusti, sia per gli esperti sia per chi è alle prime armi.

La domenica mattina, ritemprati da un buon riposo e da qualche ora trascorsa il pomeriggio precedente nella Spa dell’albergo, io e Davide siamo pronti per partire alla scoperta di nuovi percorsi.
Al Muu Village ci è stata offerta un'abbondante colazione, e la sala ristoro della struttura si affaccia direttamente su un pascolo...

Guardate un po' chi ci ha fatto compagnia durante la colazione...

Guardate un po' chi ci ha fatto compagnia durante la colazione...

La giornata precedente è stata positiva, abbiamo pedalato senza fatica lungo alcuni tratti della famosa “100 km dei Forti”, percorso permanente che si snoda nell’area dell’Alpe Cimbra, su sentieri della Prima Guerra Mondiale, tra antichi forti austroungarici, malghe e rifugi.

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Dal Forte Cherle al Bike Park
Anche oggi si parte in salita diretti al Forte Cherle (1445 m slm) chiamato anche Forte Sebastiano. Il forte si presenta completamente distrutto, non per effetto dei bombardamenti, ma per lo smantellamento dei recuperanti del ferro tra le due guerre.

Ciò che rimane del Forte Cherle

Ciò che rimane del Forte Cherle

È estremamente suggestivo ammirare queste antiche fortificazioni avvolte dalla vegetazione alpina, testimonianze di guerre che non dovrebbero venire dimenticate.

Briefing in corso: Michele illustra ad Alice il percorso da affrontare durante la giornata

Briefing in corso: Michele illustra ad Alice il percorso da affrontare durante la giornata

Da forte Cherle si scende, prima su strada strerrata e poi su un trail prima veloce e scorrevole e poi roccioso. In questa parte di sentiero conviene tenere gli occhi ben aperti, poichè l'acqua ha scavato diversi canali.
A noi è piaciuto!

Occhi aperti fra le rocce in discesa!

Occhi aperti fra le rocce in discesa!

La discesa termina in un'area pic nic. Facciamo una sosta e ridiamo insieme su qualche "jolly" appena giocato sulla discesa percorsa...

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Dopo diversi chilometri di salita siamo giunti Monte Rust, per poi lanciarci in un trail nel bosco appena scoperto da Michele, la nostra giovane guida.

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La giornata è particolarmente calda, nonostante si pedali in quota. E così abbiamo deciso di fare una tappa al Bike Park di Lavarone, per godere di qualche risalita in seggiovia.

In pochi minuti la seggiovia porta alla partenza dei percorsi del bike park. Il dislivello non è notevole, ma un passaggio spesso fa comodo

In pochi minuti la seggiovia porta alla partenza dei percorsi del bike park. Il dislivello non è notevole, ma un passaggio spesso fa comodo

Qui abbiamo deciso di divertirci lungo una delle tre discese proposte: la blu per principianti Rum Runner, la rossa, anch'essa semplice, Mojito e la nera, provvista di strutture per saltare o droppare, Pina Colada.

I percorsi del Bike Park di Lavarone, in località Bertoldi, si possono affrontare con bici da enduro, ma sui salti e gap più alti della pista "nera" una DH è ben accetta!

I percorsi del Bike Park di Lavarone, in località Bertoldi, si possono affrontare con bici da enduro, ma sui salti e gap più alti della pista "nera" una DH è ben accetta!

Davide avrebbe continuato, come suo solito, a "girare a ripetizione" nel bike park.
Qui ve ne diamo giusto un assaggio...

Purtroppo è giunto il momento di prendere la via del ritorno.
Si riparte quindi, su asfalto in falso piano prima e in salita poi, verso Passo Sommo.

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Durante tutto il percorso sono presenti numerose fontane dalle quali non vediamo l’ora di dissetarci… Quanto è buona l’acqua di montagna!
Abbiamo poi preso una strada sterrata che ci ha portato nei pressi di Costa di Folgaria. Dopo un’ultima breve salita nei prati che ci ha permesso di ammirare il paesaggio e il paese sottostanti ci siamo diretti verso l’arrivo dell’itinerario.

Il nostro tour (purtroppo) è quasi finito. Ci resta un'ultima discesa per raggiungere Folgaria ...

Il nostro tour (purtroppo) è quasi finito. Ci resta un'ultima discesa per raggiungere Folgaria ...

Alpe Cimbra: sentieri per tutti
La bellezza di questa montagne è indiscutibile. Ma ciò che la differenzia da altre località è la possibilità di soddisfare i gusti e i desideri di ogni tipo di biker anche grazie al percorso della “100 km dei Forti”.
Qui, possono trovare il loro spazio e la loro dimensione famiglie che vogliono pedalare tra storia e natura, ciclisti che desiderano mettere a dura prova le loro gambe, cicloescursionisti in vacanza, biker alla ricerca di trail impegnativi e che vogliono sfidare se stessi e le loro abilità di riding.

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Inoltre l'Alpe Cimbra propone “E-motion Bike Sharing” cioè il noleggio di e-bike che grazie alla “Guest Card Trentino” si possono anche portare in quota, utilizzando gratuitamente gli impianti di risalita in molti periodi dell’anno.

Se volete provare anche voi, ecco la traccia del percorso che abbiamo effettuato:

E qui la potete scaricare in formato .gpx.

Se volete approfondire, vi consigliamo di consultare questi siti:
www.alpecimbra.it
www.folgariabikerent.com
www.muuvillage.it
www.bikeparklavarone.it

Vi interessa un altro percorso sull'Alpe Cimbra? Lo trovate qui!

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