VIDEO TEST - Evil The Offering: autentico diavolo tentatore...

Stefano Chiri
|

La Evil The Offering è la nuova full con sospensione Delta System da 140 millimetri, ruote da 29 pollici, angolo sella che arriva fino a 77 gradi e un reach in taglia M che raggiunge i 462 millimetri.

Evil The Offering

Con questi numeri, Evil ha deciso di mettere in campo qualcosa che, nella sua flotta, effettivamente mancava tra il trail e l’enduro…
L’avete già vista quando ve l’abbiamo presentata in ottobre qui, adesso è il momento di scoprire cosa ci ha trasmesso in questi mesi di test:

1 – DETTAGLI TECNICI TELAIO
– Geometria: 9
La Evil The Offering è dotata di sospensione Delta System con travel da 140 mm sia davanti che dietro.

Evil The Offering

E’ possibile montare all’anteriore anche una forcella da 150 mm o 160 mm e variare la geometria (le trovate tutte qui sotto) anche attraverso i Flip Chip.

Evil The Offering
Geometrie con forcella da 140 mm
Evil The Offering
Geometrie con forcella da 150 mm
Evil The Offering
Geometrie con forcella da 160 mm

Per la versione X01 che abbiamo avuto in prova, la forcella era da 140 mm, l’angolo di sterzo era quindi di 66 gradi e quello del piantone da 76 gradi. Questi dettagli hanno reso la Evil The Offering sia pedalabile in salita, sia aggressiva in discesa.
Ho apprezzato il fatto che il reach (46,2 cm in taglia M) ed il top tube (61,1 cm in taglia M) siano abbondanti, anche se trattandosi di una 29er, delle geometrie così aggressive possono mettere a disagio i rider meno smaliziati.
In sostanza, parliamo di quote moderne e quasi al limite…

Evil The Offering
La versione in test montava una forcella Pike da 140 mm

– Assetto in sella: 9
Trovare la posizione in sella alla Evil The Offering è stato abbastanza facile.
Una volta capito che il reggisella telescopico da 150 mm era troppo alto da tutto esteso per chi ha una altezza sella inferiore a 71,5 cm su telaio in taglia M, ho regolato freni e manubrio a mio piacimento e non ho quasi più ritoccato la posizione se non per l’altezza dell’attacco manubrio.

Evil The Offering

L’angolo del piantone piuttosto verticale permette di avere una spinta piuttosto efficace in tutte le situazioni.
Il travel anteriore di 140 mm è quello che permette per la Evil The Offering di avere le migliori caratteristiche per la pedalata, garantendo un’ottima resa nei tratti in salita.

Evil The Offering

– Cura costruttiva: 9,5
L’attenzione ai dettagli è migliorata in modo cospicuo.
Il passaggio cavi è misto interno/esterno e mai macchinoso, inoltre il telaio è munito di alcuni dettagli come il guidacatena integrato e un generoso batticatena.

Evil The Offering
Evil The Offering
Evil The Offering

Lo spazio tra ruota e carro è sufficiente e l’attacco dell’ammortizzatore al telaio è stato rivisto con una apertura inferiore che in caso di lavaggio permette di liberarsi del fango più facilmente.
Non manca una protezione sul tubo inferiore.

Evil The Offering
Evil The Offering

– Tuning ammortizzatore: 9

La Evil The Offering X01 monta di serie un ammortizzatore con attacco Trunnion RockShox SuperDeluxe Rct3, che si è dimostrato molto performante in tutte le situazioni.
E’ bastato impostare il Sag di circa il 30% per sfruttare a pieno le potenzialità dell’ammortizzatore, sia nei tratti pedalati (sui quali si può sfruttare anche il freno in compressione) sia in discesa.

Evil The Offering
Evil The Offering

Gran parte del merito è anche dello schema di sospensione Delta System, che offre una grande sensibilità alle piccole asperità, e un’ottima progressività finale.
Per quanto riguarda il ritorno, ho posizionato il pomello a metà, poi ho aperto di un paio di click durante le uscite una volta preso la confidenza ideale.

Evil The Offering

– Posizionamento ammortizzatore: 8,5
Lo schema Delta System prevede una posizione verticale dell’ammortizzatore adesso un po’ più bassa rispetto ad esempio alla The Following (qui), rimanendo comunque facilmente raggiungibile una volta in sella.
Dettaglio molto utile, soprattutto per chi non ama utilizzare lo zaino idrico, è lo spazio per il portaborraccia.
Per azionare la regolazione delle basse velocità in compressione, è possibile farlo anche da in sella ma rimane più difficile contare gli eventuali click di regolazione.

Evil The Offering

– Peso telaio e/o bici: 8
La Evil The Offering pesa 12,64 kg.
Il gruppo Sram X01 Eagle e le ruote E-Thirteen TrsR Carbon sono abbastanza leggeri, senza contare manubrio e piega, che sono il meglio di Race Face per un utilizzo anche Gravity. Il peso direi buono considerando come va anche in discesa…

Evil The Offering
Evil The Offering

– Prezzo telaio e/o bici: 8
La Evil The Offering X01 costa 7899€, che non sono pochi, ma valutando gli allestimenti, la qualità del telaio e dello schema sospensivo e la cura prestata ai particolari, questa cifra potrebbe essere anche giustificata.
Ma se poi pensiamo che ormai viene venduta on-line, il prezzo potrebbe essere leggermente inferiore...

Evil The Offering

– Garanzia sul telaio: 8
Evil offre una garanzia di 3 anni sul telaio ed eventualmente servizio di Crash Replacement, a patto che ci si registri sul sito ufficiale.

Voto finale (da 1 a 10): 8,6

Evil The Offering

2 – COMPORTAMENTO IN SALITA

– Efficienza sospensione posteriore in salita: 8
L’ammortizzatore RockShox SuperDeluxe Rct3, abbinato allo schema Delta System, rimane discretamente stabile in salita anche da aperto a patto di avere una pedalata rotonda, ma si può sfruttare anche il freno in compressione azionando la levetta blu.
Utilizzare il lock-out sui tratti più scorrevoli e di asfalto aiuta parecchio l’efficacia, mentre quando troviamo tratti particolarmente tecnici o scassati è di gran lunga meglio aprire o utilizzare la posizione intermedia…

Evil The Offering

– Impressioni di guida in salita: 7,5
Non è una bici da salita, ma si pedala molto bene per essere una 140 mm che in discesa sembra un enduro.
Il feeling è molto buono se si pedala regolari e senza cambi di ritmo.
Inoltre, la possibilità di regolare la geometria attraverso i Flip Chip è un aspetto da non sottovalutare, perché cambia molto il comportamento della bici.

Evil The Offering

Scelta saggia, invece, quella di montare un gruppo Sram Eagle a 12 velocità con corona da 34t, si ha un ottimo range di rapporti.

Voto finale (da 1 a 10): 7,75

Evil The Offering

3 – COMPORTAMENTO IN DISCESA
– Efficienza sospensione posteriore in discesa: 9,5
L’ammortizzatore RockShox SuperDeluxe Rct3 è semplice e anche la regolazione delle basse velocità in compressione è sensibile ai click, bastano 2 click alla volta per avvertire il cambiamento…
In generale, il setup di serie va bene un po’ per tutti.

Evil The Offering

– Efficienza in frenata: 8
In generale ci sono sistemi più efficaci in frenata, però tra i monocross il Delta System è sicuramente tra quelli da lodare come funzionamento.
Nonostante con la Evil The Offering sia piuttosto facile raggiungere velocità alte, non ho mai avvertito quella sensazione di precarietà nelle frenate al limite.
Ovviamente, il merito è anche della geometria che aiuta a mantenere la Evil stabile in staccata.

Evil The Offering

– Impressioni di guida in discesa: 9
La discesa è sicuramente il punto forte della Evil The Offering.
Le ruote da 29”, le geometrie aggressive, lo schema ammortizzante e le sospensioni di alto livello permettono di “mangiare” ogni ostacoli senza troppa incertezza.
La sensazione di travel infinito è molto piacevole, inoltre sui tratti molto sconnessi digerisce bene anche andature tipicamente da gara enduro.
Certo, risulta un po’ più nervosa e i 140 mm finiscono un po’ più spesso, ma se vi piace il genere con la The Offering andate a nozze.

Evil The Offering

Nei tratti veloci e flow dà il meglio di sé, mentre sui trail più lenti il feeling non è stato immediato come con le precedenti Evil.
Il reach da taglia L, lo sterzo alto, necessitano di un po’ di pratica, ma una volta ritrovata la centralità si riesce a sfruttare al meglio la stabilità che trasmette una geometria così aggressiva.
Nota di merito va fatta alle ruote E-Thirteen TrsR Carbon che hanno retto ogni genere di maltrattamento…

Voto finale (da 1 a 10): 8,8

Evil The Offering

4 – COMPORTAMENTO SUL PEDALATO

– Efficienza sospensione posteriore nel pedalato: 8
Sui sentieri scorrevoli l’ammortizzatore è stabile, ma come per la salita vale il fatto che bisogna pedalare da seduti per sfruttarne le potenzialità, oppure sfruttare il tiro catena che c’è durante uno sprint.
Ad ogni modo rimane sempre ben sostenuta e reattiva come risposta anche uscendo dalle curve con meno pendenza.

Evil The Offering

– Impressioni di guida sul pedalato: 8
La posizione sui trail pedalati è buona, così come la stabilità delle sospensioni. In queste situazioni ho usato quasi sempre l’ammortizzatore aperto, che comunque garantisce un ottimo comfort ma rende la pedalata anche meno redditizia.
Utilizzando la posizione intermedia invece si riesce a sfruttare al massimo le doti di reattività in pedalata e capacità in discesa della Evil The Offering.

Voto finale (da 1 a 10): 8

Evil The Offering
Anche la forcella Pike con cartuccia Charger permette la regolazione di compressione alle basse velocità e lockout.

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,3

Evil The Offering

In conclusione…
La Evil The Offering è un mezzo che, sulla carta, dovrebbe porsi a metà tra il trail riding e l’enduro, ma che in realtà può ben figurare anche in una gara di enduro.
Il travel da 140 mm posteriore con ruote da 29” e forcella da 140 bastano a regalarmi questa sensazione, immagino già cosa ci si possa fare montando una forcella da 160mm...
Non è stata intuitiva come le precedenti Evil, ma forse dopo averci preso la mano è risultata essere la più bilanciata e versatile.

Evil The Offering

Dà il meglio di sé sui sentieri ripidi e veloci, perdendo qualcosa quando l’escursione serve, cioè sui tratti più scassati, rispetto ad una enduro purosangue.
Mi sento di consigliarla a chi cerca un mezzo capace di affrontare dei giri in montagna anche piuttosto lunghi, ma sempre con l’intento di godersi la discesa al massimo delle proprie capacità, perché il limite in discesa della nuova Evil The Offering è tutto da scoprire…

Per informazioni Evil-Bikes.com

Condividi con
Sull'autore
Stefano Chiri

Mi piace la guida off-road, in sella alla bici e alla moto, ho una vocazione gravity-fun e per me lo stile in sella è tutto. Se non riesco ad essere velocissimo, cerco di essere stiloso... Su MtbCult mi occupo di Mtb da enduro e da trail riding

Iscriviti alla nostra newsletter

... E rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie!
Logo MTBCult Dark
Newsletter Background Image MTBCult
arrow-leftarrow-right