TEST - Gomme Vittoria Syerra: quando il gioco si fa duro...

Daniele Concordia
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Vittoria Syerra, ovvero le gomme da down country della casa bergamasca.
Le abbiamo presentate un po' di tempo fa, dandovi già qualche indizio su dettagli e prime impressioni in questo video:



Ora, dopo averle provate per più tempo e su diversi tipi di fondo, è il momento di tirare le somme.

DETTAGLI TECNICI

- Struttura del copertone
La struttura delle gomme Vittoria Syerra è studiata appositamente per il down country e combina le prestazioni di una carcassa da Xc con le tecnologie utilizzate nel trail riding.
Parliamo di gomme tubeless ready con carcassa in nylon da 60 TPI, che offre la giusta durata e ottime prestazioni in discesa, mentre lo strato di nylon sotto il battistrada garantisce una protezione maggiore contro le forature.
Gli inserti anti-pizzicatura APF (anti pinch-flat), posizionati nella zona di contatto con il cerchio, migliorano la protezione laterale e la stabilità dei fianchi.
Di base, quindi, la struttura punta ad offrire il meglio delle tecnologie Xc e Trail, senza far aumentare troppo il peso della gomma.

Vittoria Syerra
La struttura della Vittoria Syerra. In rosso si notano le protezioni laterali APF, in nero e blu i vari strati di carcassa, in arancio/rosso le due mescole centrali e in celeste/azzurro le due mescole laterali.

- Diametri e sezioni disponibili
Le Vittoria Syerra sono disponibili soltanto in diametro da 29” e con sezione da 2.4”, l'abbinamento più utilizzato in ambito Xc, down country e trail leggero.
Una decisione comprensibile e che non crea confusione in fase di scelta.

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- Larghezza effettiva in mm
Montate sul cerchio con canale interno da 30 mm misurano 63 mm reali, contro i 60 mm dichiarati.
Parliamo quindi di una gomma moderna e voluminosa, ma non eccessivamente alta da terra (circa 55 mm dal bordo del cerchio al punto di contatto tra tassello e terreno, ad una pressione media di 1.2 bar).

Vittoria Syerra

- Mescole disponibili
Un solo tipo di mescola disponibile, ma ricca di tecnologia.
Le Vittoria Syerra hanno un battistrada a 4 mescole (4C) con Grafene: le due mescole centrali (a scorrimento veloce) sono derivate dai modelli Xc, mentre le due mescole laterali (con un grip elevato) derivano dai modelli Trail.

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Sia sui tasselli centrali, che su quelli laterali, la struttura è organizzata in due strati per garantire sostegno e grip nei punti giusti.
La mescola 4C dovrebbe sopportare meglio lo stress a cui è sottoposto il copertone, garantendo una durata e una resistenza maggiori, ma anche un consumo più omogeneo.

Vittoria Syerra
mescola 4C vittoria vs 1C

- Peso
Il peso dichiarato è di 850 grammi per gomma, le due gomme ricevute in test misurano 831 grammi e 848 grammi.
Anche il peso, quindi, conferma la volontà di proporre un prodotto diverso e trasversale, non da gara, ma nemmeno troppo pesante.

Vittoria Syerra

- Facilità di montaggio tubeless
Si montano (e smontano) a mano in modo molto facile.
Nel nostro caso le abbiamo gonfiate con il compressore, ma osservando come aderiscono al cerchio abbiamo intuito che potrebbero tallonare anche con una buona pompa da officina.
Dipende dalla forma del vostro cerchio e dalla qualità della pompa.

- Prezzo
Il prezzo di listino è di 60,95€, quindi in linea con gli altri prodotti da Xc/Trail della concorrenza e di Vittoria stessa.

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PRESTAZIONI

- Scorrevolezza su fondi compatti
I tasselli centrali non sono molto ravvicinati, ma nemmeno troppo alti e presentano delle piccole rampe, studiate appositamente per migliorare la scorrevolezza.
Ovviamente, su asfalto e sterrati battuti non sono scorrevoli come delle gomme da Xc "pure", ma sinceramente ci aspettavamo più resistenza al rotolamento.

- Scorrevolezza offroad
Il design “furbo” e la mescola più dura al centro, permette di non avvertire troppo attrito nemmeno sullo sterrato.
La scorrevolezza rimane comunque molto buona, nonostante i tasselli visivamente risultino molto aggressivi.

Vittoria Syerra

- Trazione in salita
Ottima in ogni situazione.
Ma ce lo aspettavamo, dopo aver visto i tasselli abbastanza spigolosi e distanti tra loro.
Il fattore cruciale, soprattutto sui fondi compatti e polverosi è la scelta della pressione, che va adattata al fondo (asciutto o bagnato) per avere sempre il giusto mordente.
Avendo una carcassa molto sostenuta, le Syerra permettono di variare in un range molto ampio di pressioni.

- Trazione in frenata
Molto buona in ogni situazione, l'ampio volume ed i tasselli con spigolo pronunciato ottimizzano la frenata sia con l'asciutto che con il bagnato.

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- Aderenza in curva
Sui fondi secchi bisogna abbassare molto la pressione, soprattutto sulla ruota anteriore, per dare la possibilità alla carcassa di lavorare.
Rispetto ad altre gomme Vittoria provate precedentemente, le Syerra ci sono piaciute molto di più in curva, perché anche gonfiandole a 1.1 bar davanti e 1.3 bar dietro (peso del rider 62-63 kg) non abbiamo mai avvertito perdita di stabilità e sostegno sul fianco.
Nel sottobosco bagnato lavorano molto bene anche senza sgonfiarle troppo, perché il tassello riesce a penetrare meglio nel terreno, ma con rocce o radici è sempre meglio contenere le pressioni.

Vittoria Syerra

- Comportamento su terreni umidi-fangosi
Un po' ce lo aspettavamo, ma dopo averle provate sul bagnato possiamo dire che questo è il punto di forza delle Vittoria Syerra.
Offrono tanta sicurezza, sia in discesa, sia in salita, sottobosco o sui sentieri rocciosi.
Malgrado il volume abbondante, scaricano molto bene il fango: apparentemente, nei tratti più fangosi, la gomma sembra riempirsi (soprattutto sulla ruota dietro), ma basta qualche metro a velocità più alta per pulirsi e tornare ad aggredire il sentiero.

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Anche in condizioni di fango abbondante, i tasselli sporgono mantenendo l'aderenza. Basta qualche metro a velocità più alte per far evacuare gran parte del fango in eccesso.

- Resistenza all’usura dei tasselli
Le abbiamo utilizzate per un mese circa, quindi non possiamo fornirvi un feedback completo da questo punto di vista.
Possiamo dirvi, però, che la mescola centrale non è eccessivamente morbida e questo dovrebbe garantire una buona resistenza all'usura.

Vittoria Syerra

- Resistenza alle pizzicature e/o forature
Alcuni modelli da Xc Vittoria, precedentemente ci avevano deluso, quindi siamo stati molto attenti a questo aspetto.
Con enorme piacere, dobbiamo ammettere che in questo caso la resistenza alle forature e la capacità della carcassa di assorbire gli impatti, anche a basse pressioni, sono molto buone.
C'entra qualcosa il peso maggiore?
Probabilmente sì, ma a prescindere da questo, abbiamo avvertito una struttura più sostenuta, che offre un feeling più piacevole ed invita a mollare i freni anche nei tratti scassati e senza inserto.

Vittoria Syerra

IN CONCLUSIONE...

La Vittoria Syerra è una gomma molto versatile, che si può montare sulla bici da down country/trail leggero tutto l'anno, ma anche su quella da cross country/marathon in periodi particolari.
E' perfetta per la stagione invernale, ma anche per girare in bike park o affrontare sentieri tecnicamente più impegnativi, che sconfinano nell'enduro.
Noi la stiamo utilizzando come gomma invernale su una hardtail da Xc con grande soddisfazione e finora non ha mai battuto ciglio, nemmeno sui trail più orientati al gravity.
Se siete in cerca di una gomma da sfruttare nei mesi freddi e fangosi, che renda la bici più capace senza penalizzare troppo la pedalabilità, la Vittoria Syerra può essere un'ottima alternativa.

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Per informazioni Vittoria.com

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Sull'autore
Daniele Concordia

Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.

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