Luca Lionello
via Facebook
Ciao simone, tu che ormai le hai provate tutte, abituato a pedalare con uno Sram Eagle, torneresti ad un 11v magari con cassetta da 46 denti?
Bici trail, buon allenamento, ma non sono un atleta.
Risponde Simone Lanciotti
La tua domanda ci dà la possibilità di spiegare meglio a tutti i lettori a chi conviene una trasmissione 1x12, e a chi invece conviene ancora restare con un sistema 1x11.
A chi conviene lo Sram Eagle?
I vantaggi che permettono le 12 velocità sono innegabili in termini di range dei rapporti (anche nei confronti di un sistema 2x11, leggete qui), ma anche in quanto a prestazioni della cambiata.
Infatti, lo Sram Eagle rispetto allo Sram 1x11 è un netto passo in avanti sul fronte di precisione e fluidità di cambiata.
Non è solo il pignone in più da 50 denti a fare la differenza.
Quindi, se è vero che il cambio funziona meglio, è anche vero che la demoltiplicazione offerta da un 32x50, tanto per fare un esempio, è talmente forte che nell’offroad capita che porti a perdite di aderenza della ruota motrice.
Con conseguenti difficoltà nell’equilibrio in sella.
Quando e a chi serve davvero un 32x50 (cioè un rapporto così demoltiplicato)?
Sulle salite molto ripide con fondo abbastanza compatto (cioè capace di un buon grip) e con gambe mediamente allenate è senz’altro una risorsa.
Se avete gambe molto allenate, invece, il discorso può cambiare, perché, proprio in virtù della grande demoltiplicazione, aumenta troppo la cadenza, riduce il grip e finisce spesso per essere penalizzante.
Cioè, chi è allenato di rado usa il 32x50 e infatti non è raro vedere corone da 34 o da 36 denti sulle bici di chi pedala tanto e forte.
Quindi, lo Sram Eagle estende il range dei rapporti (cioè la coperta non è più corta), ma richiede attenzione nella scelta della corona anteriore, perché un’eccessiva demoltiplicazione nell’offroad non è un beneficio.
Chi ha gambe forti farà bene a considerare corone con almeno 2 denti in più rispetto a quelle che aveva con la trasmissione 1x11.
Chi è meno allenato comunque avrà più possibilità di scelta di rapporti, fermo restando il fatto che se la pendenza aumenta tanto saranno sempre e comunque le gambe a fare la differenza.
A chi conviene l’1x11?
L’1x11 è ancora un’opzione molto valida.
L’arrivo delle 12 velocità non ha cancellato la ragione di esistere dell’1x11, soprattutto se si considerano le tantissime possibilità di scelta del pacco pignoni.
Sram ha esordito nel 2012 con il pacco pignoni 10-42 a 11 velocità e non sono mancate le risposte aftermarket, alcune anche molto valide, come ad esempio il pacco pignoni Ingrid 46T10.
Se il pignone da 42 denti vi sta stretto esistono diverse soluzioni per arrivare, ad esempio, a un pignone da 46 denti.
Shimano, infatti, ha creato una controffensiva a Sram con la cassetta 11-46 (qui il test) che, sebbene parta da un pignone da 11 denti anziché 10, è risultata comunque molto valida, soprattutto se si fa una scelta accorta sulle dimensioni della corona anteriore.
Se è vero che lo Sram Eagle ha una cambiata molto fluida e precisa (a patto di regolare il cambio in maniera corretta, come mostrato in questo video tutorial), è anche vero che le trasmissioni Sram e Shimano 11v sono ancora molto valide.
E’ vero, il range di rapporti è più stretto e a pagarne le conseguenze in questo caso sono soprattutto i biker meno allenati ai quali è chiesto di verificare con attenzione quale corona utilizzare su un dato percorso.
Chi invece ha gambe potenti e tanto fondo non si sentirà penalizzato con un pacco pignoni 10-46 o 11-46 a 11 velocità.
Ricapitolando…
La trasmissione 1x12 in generale si presta per una gamma di utilizzi più vasta che vanno dall’escursionismo all’agonismo (sia Xc che enduro).
L’1x12 richiede accortezza nel montaggio e nella scelta della corona, le cui dimensioni influiscono sul modo in cui si utilizzano i 12 rapporti.
La trasmissione 1x11, invece, pur avendo un range di rapporti più limitato, è ancora molto valida e sebbene le prestazioni siano inferiori rispetto al nuovo 1x12 di Sram, è ancora molto popolare.
In generale, l’1x11 è più economico (soprattutto dopo l’uscita dell’1x12), è un po’ più limitato dell’1x12 in quanto a range di sviluppi metrici possibili, ma con gambe mediamente allenate (diciamo circa 2 uscite a settimana) per un uso Xc-trail-enduro difficilmente vi farà trovare in serie difficoltà.
Per approfondire l’argomento 1x11 cliccate qui, mentre per l’1x12 ciccate qui.
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.