TEST - Mavic Deemax Pro: non serve essere super wide

Stefano Chiri
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Come abbiamo visto con le ruote Crossmax Pro Carbon (qui il test) e le Xa Pro Carbon la casa francese nel 2017 ha introdotto innumerevoli novità e lo scorso settembre ha proseguito con le Mavic Deemax Pro, il modello che rappresenta l’ultima evoluzione per utilizzo enduro.

mavic deemax pro

Foto Carlo De Santis

Le Deemax nell'immaginario comune dei biker sono da sempre le ruote gialle per il downhill, ma il nome Deemax è anche legato al mondo gravity per cui Mavic lo ha utilizzato per battezzare le nuove ruote da enduro, ossia le Mavic Deemax Pro.
Ben poco condividono con la costruzione delle possenti Deemax da downhill, perché, nonostante siano state progettate per resistere a forti sollecitazioni, le Mavic Deemax Pro, grazie alle innumerevoli tecnologie utilizzate, sono leggere e molto performanti, rappresentando un’ottima scelta anche per un utilizzo all mountain (cioè l'enduro non agonistico per capirci).

mavic deemax pro

Le Mavic Deemax Pro vanno ad affiancarsi alle Ultimate Dh (nella foto) nella famiglia Deemax.

Le principali novità come avevamo accennato a Eurobike (qui l'articolo) sono:
- l’aumento della larghezza del canale, differenziato per ruota anteriore (28 mm interno) e posteriore (25 mm interno);
- la costruzione della ruota con 24 raggi con raggiatura radiale lato pignoni (Isopulse) con incroci in 2ª per il lato disco;
- cerchi con profilo hookless e lavorazione Ism4D;
- l’introduzione dello standard Boost come opzione.
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Come di prassi per tutti i modelli di ruote, Mavic fornisce le Deemax Pro di pneumatici sviluppati insieme alla ruota, particolarmente indicati per un utilizzo enduro aggressivo, ovvero i Mavic Claw Pro XL da 2,5" sull'anteriore (foto in basso)

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e i Mavic Quest Pro XL da 2,4" (foto in basso):

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Appena arrivate non rimaneva che tirarle fuori dalla scatola, prepararle e subito uscire a provarle…

1 - DETTAGLI TECNICI
- Caratteristiche dei cerchi (e diametri disponibili): 8,5
Le Mavic Deemax Pro utilizzano cerchi realizzati in Maxtal, una lega leggera di alluminio che garantisce un ottimo rapporto resistenza/peso. Il cerchio anteriore ha un canale interno da 28 mm di larghezza e il posteriore da 25 mm. La differenziazione trasmette solidità e precisione sull’anteriore e maneggevolezza al posteriore.

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L'innesto delle nipples è filettato, esterno e tipicamente Mavic. Si può notare anche il profilo del cerchio alleggerito. Foto Carlo De Santis

Come consuetudine per i cerchi in alluminio di Mavic il cerchio è compatibile tubeless senza fare ricorso a nastri e flap vari, perché la sede delle nipples dei raggi è sull’esterno del cerchio (foto sopra). La nota dolente è che, almeno per ora, le Mavic Deemax Pro sono  disponibili solo per il formato 27,5”, ma nel corso della stagione dovrebbe arrivare anche la versione da 29".
- Caratteristiche dei raggi: 9
I raggi sono realizzati in lega leggera Zicral, a testa dritta e profilati. Per l’anteriore abbiamo 24 raggi con incrocio in 2ª, mentre al posteriore la costruzione la costruzione dei 24 raggi è per il lato pignoni radiale al mozzo, cioè Isopulse, mentre per il lato disco è anche qui con incrocio in 2ª. Questo tipo di costruzione garantisce una tensione dei raggi maggiore a vantaggio della rigidità torsionale.

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Costruzione radiale dei raggi sul lato del pacco pignoni secondo il criterio Isopulse: questo aumenta la rigidità delle Mavic Deemax Pro. Foto Carlo De Santis

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Foto Carlo De Santis

- Caratteristiche dei mozzi: 10
Per il mozzo posteriore abbiamo un perno passante da 12 mm, convertibile in bloccaggio rapido, e per l’anteriore perno passante da 15 mm convertibile in bloccaggio rapido con adattatori.

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Foto Carlo De Santis

La ruota libera può essere Shimano/Sram oppure Sram Xd, mentre i mozzi in alluminio sono disponibili con lo standard Boost (battuta anteriore da 110 e posteriore da 148 mm) oppure non Boost (anteriore da 100 e posteriore da 135/142 mm). Attenzione, però: un mozzo con battuta Boost non può essere convertito in un mozzo con battuta non Boost perché la distanza fra le flange del mozzo è differente.
Quindi, le opzioni disponibili per le Mavic Deemax Pro rispondono ampiamente alle richieste degli utenti.

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Foto Carlo De Santis

- Peso: 9
La coppia 650b/27,5" senza coperture pesa 1700 grammi che sono un valore di tutto rispetto per ruote in alluminio così robuste. Tuttavia pagano qualcosa in assoluto rispetto a modelli con cerchio in carbonio di altre case che si attestano tra i 1500 e i 1600 grammi, ma in questo caso parliamo di costi maggiori e di un rapporto rigidità/leggerezza che non è sempre vantaggioso per tutti e su tutti i terreni.

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Profilo del cerchio alleggerito. Dettagli del cerchio. Foto Carlo De Santis

- Prezzo: 8,5
1000€ non sono pochi per una coppia di ruote in lega di alluminio però non bisogna scordarsi le innumerevoli tecnologie utilizzate e la cura dei particolari. Inoltre, il prezzo di vendita include valvole, liquido sigillante e gomme Mavic Claw XL e Quest Pro XL.
In negozio però è possibile acquistarle a un prezzo scontato, mentre sui negozi online le trovate a 899,90€ da Alltricks.it, a 924,90€ su ProbikeShop.it oppure a 799€ su Amazon.it
- Garanzia: 8
Ai 2 anni previsti per legge se ne può aggiungere un altro registrando il prodotto sul sito Mavic. Questa registrazione attiva anche il servizio di Crash Replacement, sempre utile su ruote soggette a un utilizzo così gravoso.

Voto finale (da 1 a 10): 8,8

2 - PRESTAZIONI
- Rigidità torsionale: 9
Le Mavic Deemax Pro in versione Boost che abbiamo provato si sono dimostrate rigide al punto giusto, conferendo precisione di guida e assorbimento quando necessario. I raggi in alluminio hanno una notevole tensione e il mozzo Boost, benché sia una piccolissima miglioria nella guida al limite, trasmette effettivamente una maggiore rigidità.
Vorrei far notare che il cambiamento da non Boost a Boost è stato maggiormente percepito proprio perché sulla Santa Cruz 5010 utilizzata nel test era stata temporaneamente adattata una coppia di ruote non Boost. E la differenza si è avvertita.

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La Santa Cruz 5010 sulla quale abbiamo effettuato il test. Foto Carlo De Santis

- Cambiamenti di traiettoria: 9
Le ruote sono rigide e leggere facilitando sia i cambi di traiettoria che le continue ripartenze fuori dalle curve o su tratti particolarmente tecnici in salita. Inoltre, la larghezza differenziata tra anteriore e posteriore conferisce solidità all’anteriore e una “coda” più leggera e scorrevole.

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Foto Carlo De Santis

- Precisione di guida: 9
L’ottima rigidità torsionale unita all’assorbimento offerto dalle Mavic Deemax Pro permette di guidare scegliendo all’ultimo momento dove mettere le ruote e di mantenere la linea, tanto sullo scorrevole quanto sui tratti più scassati e tecnici.
- Efficienza della centratura: 9,5
In questi mesi di ripetuti maltrattamenti e in condizioni climatiche piuttosto differenti tra sole, fango e neve ci saremmo aspettati di notare una perdita di tensione dei raggi e nonostante un paio di pizzicature "brutali" il cerchio anteriore è rimasto perfetto e il posteriore ha ricevuto solamente una leggerissima centratura.

mavic deemax pro

Foto Carlo De Santis

- Comfort: 9
I modelli precedenti erano meno rigidi e al tempo stesso meno confortevoli, mentre le Mavic Deemax Pro sono più rigide e comode sulle lunghe distanze, anche grazie al canale più largo che aumenta il volume degli pneumatici.

- Resistenza del cerchio agli impatti: 9
Utilizzando la Santa Cruz 5010 ben oltre i confini del trail riding, portando a fondo corsa le sospensioni parecchie volte durante le uscite, abbiamo chiesto alle Deemax Pro di resistere a sollecitazioni molto forti rispondendo sempre in maniera egregia. E’ anche capitato di pizzicare e tagliare le gomme un paio di volte, per la pressione dello pneumatico troppo bassa, senza registrare particolari segni sui cerchi o perdite di tensione da parte dei raggi.

mavic deemax pro

Foto Carlo De Santis

- Facilità di montaggio tubeless: 10
Montare le gomme tubeless è facilissimo: Mavic fornisce insieme alle ruote le valvole e il sigillante e chiunque può, grazie al cerchio Ust (senza fori per i raggi), fare questa operazione.

Voto finale (da 1 a 10): 9,21

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,0

mavic deemax pro

Le Mavic Deemax Pro sono state testate anche su una bici da enduro, la Yeti Sb6 di cui vi abbiamo mostrato il video dell'assemblaggio...

mavic deemax pro

...mentre è ancora in corso il test di queste ruote su una e-bike da enduro.

In conclusione…
Le Mavic Deemax Pro sono ruote da enduro puro.
L’equilibrio tra resistenza, prestazioni e leggerezza rendono questo nuovo modello adattissimo alle gare. Il canale differenziato 28 mm e 25 mm è il giusto compromesso per avere una ruota che possa affrontare Prove Speciali dure e offrire il massimo del controllo per lunghe pedalate all-mountain. Queste ruote sono pensate per l’all mountain e l’enduro più race a seconda delle coperture che monterete.
Nonostante il dilagare di cerchi con canali sempre più larghi, Mavic ha preferito restare fedele alla propria filosofia, cercando rigidità non tanto nel cerchio quanto nella costruzione generale della ruota.
L'equilibrio dinamico raggiunto dalle Mavic Deemax Pro si trasforma in piacere di guida alla portata di tutti, contrariamente a ruote con cerchi super wide o a ruote con cerchi in fibra di carbonio.

Per informazioni Mavic.com

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Sull'autore
Stefano Chiri

Mi piace la guida off-road, in sella alla bici e alla moto, ho una vocazione gravity-fun e per me lo stile in sella è tutto. Se non riesco ad essere velocissimo, cerco di essere stiloso... Su MtbCult mi occupo di Mtb da enduro e da trail riding

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